Non paga l’avvocato e dopo 12 anni finisce in carcere per guida in stato di ebbrezza
È finito in carcere dopo 12 anni perché l'avvocato, che non aveva pagato, non ha presentato richiesta di sospensione della pena: è successo a Giussano, comune in provincia di Monza e Brianza, dove durante dei controlli all'interno di un locale è stato trovato un uomo di 54 anni a cui è stata notificata il provvedimento di esecuzione della pena. L'accusa nei suoi confronti era di guida in stato di ebbrezza.
I fatti risalgono al 2009
I fatti risalgono al 2009: l'uomo si trovava in auto e stava attraversando Carate Brianza quando è stato fermato e sottoposto all'alcol test ed è risultato positivo. All'epoca però, sembrerebbe da ulteriori accertamenti, non aveva pagato l'avvocato. Una scelta che adesso gli è costata cara: non avendo avanzato alcuna richiesta di sospensione della pena, dopo 12 anni il 54enne dovrà scontare sei mesi di carcere e pagare una multa di tremila euro. Capito che non ci sarebbe stato nulla fare, l'uomo sabato notte è stato accompagnato in carcere.
Uomo ubriaco al volante chiede documenti agli agenti
Qualche anno fa invece un uomo a San Donato Milanese, in provincia di Milano, si è accostato a una pattuglia della polizia locale. L'uomo – all'epoca dei fatti 55enne – è stato trovato ubriaco al volante e ha chiesto agli agenti "di favorire i documenti" altrimenti avrebbe fatto loro una multa. Il gesto ha però fatto sì che all'automobilista venisse ritirata la patente, venisse denunciato per guida in stato di ebbrezza e sequestrata la sua auto. ito finita sul marciapiede: provvidenziale l'intervento di due ausiliari della sosta che le hanno staccato le chiavi dal quadro d'accensione.