“Non mi dispiace neanche tanto”: il consigliere di Fratelli d’Italia sui ciclisti morti investiti dai camion
Fa discutere la frase del consigliere di Fratelli d’Italia Paolo Roccatagliata sui ciclisti vittime degli incidenti stradali con mezzi pesanti. "Per voi che finite sotto i camion e mi dispiace, ma neanche tanto. Se la vanno a cercare": questa le parole del consigliere lo scorso giovedì durante la seduta del Consiglio di Municipio 2. Si stava discutendo su una mozione di maggioranza sulla sicurezza di un tratto di strada pericoloso per i ciclisti che incrocia viale Monza con Naviglio Martesana.
A spiegare cosa sia successo è stato il presidente di zona Simone Locatelli che ha "denunciato" l'accaduto in un post Facebook: il consigliere Paolo Roccatagliata durante il suo intervento "ha affermato che i ciclisti vittime di incidenti stradali mortali ‘se la vanno a cercare' ed è gravissimo soprattutto se a dirlo è un rappresentante delle istituzioni. Derubricare gli incidenti stradali a episodi ‘inevitabili' e le morti di ciclisti e pedoni come ‘un rischio ponderato', come fatto del consigliere nel suo intervento, non fa altro che portare ulteriore dolore alle famiglie e agli amici delle persone morte investite sulle strade".
Poi tiene a precisare: "Per il Municipio 2 invece la sicurezza stradale è un punto fermo su cui non arretreremo mai perché non esistono rischi inevitabili, esistono scelte e azioni che devono essere messe in campo per garantire sicurezza a tutti gli utenti della strada. Spero che anche il partito di Giorgia Meloni, che parla sempre di sicurezza, voglia prendere le distanze dalle affermazioni del suo consigliere e voglia essere al fianco di chi chiede misure di sicurezza stradale per tutti gli utenti della strada, a partire da ciclisti e pedoni che sono i più esposti".
A Milano non sono pochi purtroppo i casi di ciclisti morti travolti da un mezzo pesante: lo scorso agosto una ragazza di 28 anni è morta in piazzale Medaglie d'Oro in zona Porta Romana a Milano. La giovane sarebbe stata investita mentre, così come il camion, aveva svoltato a sinistra a un incrocio: sarebbe stata travolta dal mezzo pesante probabilmente perché finita nell'angolo cieco del conducente che quindi non l'avrebbe vista. Poche settimane prima un altro ciclista era morto nello stesso modo: il camionista non accorgendosi dell'uomo lo ha trascinato per 300 metri. Questi sono solo due casi avvenuti lo scorso anno.