No green pass Milano, pochi al primo corteo di domenica: “Non possiamo usare i mezzi, dove parcheggiamo?”
Non più il sabato, ma la domenica. Un cambiamento significativo per la galassia "No green pass" di Milano che quest'oggi si è ritrovata in piazza dopo i flop delle ultime manifestazioni, cambiando giorno e location. Abbandonata l'idea di continuare a ritrovarsi in una piazza Duomo ormai invasa dai mercatini e dallo shopping natalizio, gli irriducibili delle proteste contro il certificato verde hanno organizzato un mini corteo (preannunciato alla Questura, ma non autorizzato) che da piazza Castello è terminato all'Arco della Pace, in zona corso Sempione.
La delusione sulle chat di Telegram: Pochissima gente
Il ritrovo è stato alle 15 ma la partecipazione non è stata probabilmente massiccia come qualche no green pass si aspettava: circa 200 le persone che, scortate dalle forze dell'ordine, attraverso via Alemagna sono arrivate all'Arco della pace, dove si sono tenuti gli interventi di alcuni dei partecipanti. I manifestanti sono arrivati anche dal Veneto: qualcuno era vestito da indiano d'America (un nativo americano campeggiava anche sul volantino della manifestazione), mentre in testa al corteo campeggiava uno striscione contro "Big Pharma". I partecipanti hanno intonato i soliti cori per invocare la "libertà" e per dire "la gente come noi non molla mai". Ma nelle chat di Telegram del movimento serpeggia il cattivo umore: "Pochissima gente, poi ci si lamenta che ci definiscono 4 gatti", scrive una manifestante. E un'altra le risponde: "Ma se non ci permettono più di prendere i mezzi come veniamo a Milano? Dove parcheggiamo che è tutta strisce blu?". Più che la stretta del Viminale, ad affossare il movimento No green pass a Milano potrebbero essere insomma i problemi di parcheggio.