No Green pass in piazza a Milano: distrutto un gazebo del Movimento 5 stelle
Migliaia di manifestanti sono scesi in piazza oggi a Milano, dove come in altre città d'Italia era in programma una nuova protesta contro il Green pass. Circa tremila le persone che si sono ritrovate in piazza Duomo e a Porta Genova, raggruppate in diverse associazioni come il movimento "3V", l'associazione "Ancora Italia" e il "Fronte del dissenso". Come in altre occasioni la manifestazione è stata organizzata nelle diverse chat della galassia "No green pass", tra cui la più famosa è quella "Basta dittatura" su Telegram.
Lo sfogo del deputato Buffagni (M5s): Episodio gravissimo
Una volta in piazza, i manifestanti hanno intonato slogan contro il presidente del Consiglio Mario Draghi, contro il Green pass e hanno più volte inneggiato alla libertà. Non sono mancati momenti di tensione: il primo si è registrato lungo via Torino, dove alcuni manifestanti hanno bloccato le auto in transito, suscitando le proteste dei passanti. L'episodio più grave si è però verificato in zona Darsena e a darne notizia è stato il deputato lombardo dei Cinque stelle Stefano Buffagni: "Oggi pomeriggio il gazebo del M5S allestito in Darsena a Milano è stato assalito da alcuni manifestanti ‘No Green Pass' – ha scritto Buffagni su Facebook -. Ci sono stati attimi di paura e di violenza inspiegabile. Tanto più inspiegabile perché gli autori sono quelli che inneggiano alla libertà, a partire da quella di scelta. Si tratta di un episodio gravissimo – ha concluso Buffagni – Massima solidarietà ai nostri attivisti che non hanno risposto alla violenza e alle provocazioni. Mi auguro davvero di non dover più assistere a scene i questi tipo, cittadini contro cittadini. La violenza va sempre condannata".
Mentre alcuni devastavano il gazebo del M5s, altri gridavano: "traditori". Nel tardo pomeriggio i manifestanti si sono infine dispersi, senza ulteriori tensioni. La prossima manifestazione è in programma il primo settembre, quando il Green pass diventerà obbligatorio anche per salire sui mezzi di trasporto (esclusi i treni regionali): a Milano la protesta sarà alla stazione di Porta Garibaldi.