No green pass, i commercianti contano i danni: “La protesta di domani costerà 4 milioni di euro”
Si svolgerà domani, sabato 13 novembre, a Milano una nuova manifestazione organizzata dal movimento dei no green pass. Si tratta del diciassettesimo corteo consecutivo. Proteste che hanno colpito in maniera massiccia le attività commerciali costrette a chiudere. Secondo le stime elaborate dall'ufficio studi di Confcommercio Milano anche il corteo di domani potrebbe costare alle attività del centro circa quattro milioni di euro.
Barbieri: Più 15 per cento di perdite
"Siamo a più 15 per cento di perdite rispetto a un sabato di ottobre – afferma il segretario generale Marco Barbieri -. È evidente che avvicinandosi al periodo natalizio le perdite, a causa di queste manifestazioni, non possono che peggiorare". Sul corteo di domani si è espresso anche il sindaco di Milano, Giuseppe Sala. Il primo cittadino ha affermato di essere preoccupato per quello che domani sarà "un po' un sabato della verità. Vediamo se le regole vengono fatte rispettare come io mi auguro". Sempre oggi si è svolto un incontro in prefettura per definire possibili soluzioni ai disagi creati dai cortei. Tra le varie proposte c'era anche quella di far sì che la manifestazione si svolgesse in un unico posto evitando di intasare le vie della città.
Perquisiti quattro no green pass
Sempre questa mattina i carabinieri di Milano hanno perquisito quattro no green pass che, negli scorsi weekend, hanno aggredito alcuni giornalisti, tra cui Saverio Tommasi di Fanpage.it. I quattro sono accusati di violenza privata aggravata. A tutti vengono contestate le aggressioni perpetrate il 16, 23 e 30 ottobre quando sono stati aggrediti anche un giornalista del Tg5 e uno dell'Ansa.