Niente picnic a Pasqua e Pasquetta: chiuso l’idroscalo di Milano
Niente pic nic per i milanesi in questo secondo anno di Pasqua e Pasquetta in pandemia. O almeno non all'Idroscalo di Milano, il "mare" del capoluogo lombardo. È l'ulteriore restrizione imposta dalla Città metropolitana per i giorni del 3, 4 e 5 aprile quando la Lombardia resta in zona rossa, così come per il resto d'Italia, e dovrà rinunciare a feste in famiglia e gite fuori porta. La chiusura del "mare" milanese è stata decisa per evitare assembramenti e situazioni non in linea con le disposizioni per il contenimento della pandemia durante le prossime festività pasquali". Le porte del Parco dell'Idroscalo riapriranno poi il 6 aprile. Pic-nic e festeggiamenti, dunque, anche quest'anno dovranno attendere: in questo momento è vietato prendere d'assalto i luoghi pubblico a Pasqua come l'Idroscalo, tra le mete preferite dei milanese per una giornata di relax.
Vietati anche pranzi ai ristoranti
Anche nel prossimo fine settimana la Lombardia resta in zona rossa, ma oltre alle restrizioni già in vigore sono aggiunge altre deroghe. Unica eccezione infatti riguardano gli spostamenti: si potrà andare a fare visita ad amici e parenti solo una volta al giorno e verso una sola abitazione privata. E ancora: ci si potrà spostare con un massimo di due persone, di cui però non rientrano i minori di 14 anni e le persone non autosufficienti. Restano chiusi bar e ristorante: oltre al pic-nic all'idroscalo non sarà possibile quindi organizzare il pranzo al ristorante o qualche aperitivo. Infine, durante questi tre giorni valgono le stesse regole da zona rossa su l'attività motoria e sportiva: sarà possibile fare attività fisica in forma individuale nei pressi della propria abitazione. Resta vietato lo sport di contatto e quello svolto presso palestre e centri sportivi.
