Neonata trovata morta nella culla: la Procura valuta di disporre l’autopsia
Una neonata di appena quarantacinque giorni è stata trovata morta nella culla: è successo a Roccafranca, comune di appena quattromila abitanti che si trova nella provincia di Brescia. Sembrerebbe che nella mattinata di oggi, mercoledì 17 maggio, i genitori si siano avvicinati alla culla per darle la prima poppata, ma la piccola non respirava più. La coppia ha subito chiamato i soccorsi.
I medici hanno dovuto dichiararne il decesso
La centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) ha raccolto la segnalazione e ha inviato sul posto i medici e i paramedici del 118. Gli operatori, considerata la gravità della situazione, sono arrivati in codice rosso con un'elicottero e un'automedica. Purtroppo però, nonostante i tentativi di rianimarla, non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
La Procura dovrà decidere se disporre o meno l'autopsia
La causa della morte è ancora sconosciuta. Sono intervenuti i carabinieri di Chiari, per i rilievi del caso, e un medico legale. Sulla base dei primi accertamenti svolti sul corpo della bimba, non ci sarebbero segni di percosse o maltrattamenti. Sembrerebbe che la piccola sia nata prematura. Le sue condizioni però non avevano fatto supporre che fosse in pericolo di vita.
Adesso toccherà alla pubblico ministero Claudia Moregola decidere se disporre o meno l'autopsia. Una volta appresa la notizia, l'intera comunità si è stretta attorno alla famiglia per mostrare loro tutto la vicinanza. Il primo cittadino di Roccafranca, Marco Franzelli, ha espresso il cordoglio per la tragedia. Con lui anche il parroco don Gianluca Pellini.