Nembro, in 400 a ballare in una discoteca: titolare denunciato per aver violato le norme anti Covid
Da oggi 11 ottobre riaprono le discoteche dopo il via libera del Comitato tecnico scientifico e del governo. Non mancheranno però regole e protocolli anti Covid: la capienza di persone che possono accedere nei locali al chiuso è fissata al 50 per cento del totale, mentre per quelli all'aperto il limite è del 75 per cento. C'è chi però non ha voluto aspettare l'apertura di oggi: un locale di Nembro, in provincia di Bergamo, ha voluto giocare in anticipo.
La discoteca è stata messa sotto sequestro
Nella notte di sabato è scattato un blitz della polizia che ha sorpreso il locale contenere 400 persone impegnate a ballare. Un numero oltre il limite consentito fissato a una capienza massima di 110 persone. Così per il titolare è scattata la denuncia perché esercitava l'attività senza neanche la licenza necessaria per gestire la discoteca. Per lui è scattata anche una sanzione per violazione delle norme anti Covid: nessuno dei clienti indossava la mascherina e rispettava il distanziamento sociale. Oltre alla denuncia, l'intera discoteca è stata posta sotto sequestro. Non solo, i controlli sono scattati anche per tutte le 400 persone sorprese a ballare: sono state tutte identificate e solo quattro di loro sono state trovate sprovviste di Green pass. La notizia ha fatto di nuovo preoccupare i cittadini di Nembro, uno dei paese più compiti dal Coronavirus fin dai primi mesi della pandemia.
In 150 a ballare sorprese a ballare all'Hollywood
La chiusa forzata per cinque giorni della nota discoteca di Milano l'Hollywood invece sono scattate il mese scorso. Anche in questo erano state violate le norme anti contagio: erano state sorprese 150 persone a ballare violando tutte le norme anti Covid. Il mancato rispetto del distanziamento e l'inosservanza sui dispositivi di protezione individuale hanno portato alla chiusura temporanea dell'attività.