Negli ospedali lombardi l’11,2 per cento dei posti letto è occupato da pazienti Covid
A seguito della nuova ondata del contagio da Covid-19 che sta investendo l'Italia e la Lombardia, nella regione governata da Attilio Fontana l'11,2 per cento dei posti letto nei reparti ordinari degli ospedali è occupato da pazienti che hanno contratto il virus. Al contrario, in terapia intensiva, la percentuale è ferma all'1,6 per cento di degenti positivi. A inizio giugno dell'anno scorso, il secondo dato faceva registrare un 12 per cento di ricoveri, ovvero l'11,4 per cento in più dell'attuale.
I dati dei ricoveri Covid negli ospedali lombardi
Nonostante una significativa riduzione dei ricoveri in Rianimazione, Regione Lombardia e il Governo tengono costantemente monitorata l'evoluzione della situazione. Questo perché la percentuale di occupazione nei reparti ordinari e in terapia intensiva è aumentata notevolmente nelle ultime settimane. Lo scorso 27 giugno, in terapia intensiva lo 0,77 per cento del totale dei posti letto era occupato da pazienti Covid, mentre nei reparti ordinari la percentuale si fermava al 7,4 per cento. Ora, al contrario, su 1.200 degenti positivi al Covid ospedalizzati, solo 29 sono in terapia intensiva. L'incidenza regionale si attesta sui 795 nuovi contagi ogni 100.000 abitanti, cifre che – riporta l'Ansa – sono in linea con le percentuali registrate negli ultimi giorni. Ultimo dato importante: il 14 per cento dei positivi trovati a giugno non aveva ricevuto ancora la prima dose del vaccino mentre il 73 per cento del totale aveva già ricevuto la terza dose. Ora è scattato l'appello per allargare la platea di aventi diritto per la somministrazione della quarta dose senza attendere l'autunno.