Nausea e crampi, almeno 100 persone si sentono male: colpa di un virus trovato nell’acqua in Valle Imagna
Sono almeno un centinaio le persone che si sono sentite male in Valle Imagna, in provincia di Bergamo. A esserne responsabile è il Novavirus, un virus che era stato rilevato già a meta giugno in alcune fontanelle pubbliche che si trovano nei comuni di Roncola e Almenno San Bartolomeo. Tra turisti e residenti, tutti avrebbero riportato un'infezione.
Le analisi di Ats
L'Agenzia di tutela della salute del luogo, considerata la situazione, ha quindi svolto delle analisi: i risultati avrebbero in parte smorzato l'emergenza che riguarda la tossinfezione delle acque. Sarebbero state revocate, almeno in misura parziale, le ordinanze comunali in vigore che prevedevano il divieto di usare l'acqua per il consumo umano se non prima veniva effettuata la bollitura. Dalle analisi è emerso che in una sorgente del comune di Roncola e in una casetta dell'acqua di viale Europa Unita ad Alemanno sono state trovate tracce di Norovirus.
L'ordinanza revocata
Per il momento l'ordinanza è stata revocata a Roncola, eccezione fatta per le abitazioni che si trovano in via Cà Musso, Roccolo e Cù Buffoni. Situazione simile anche ad Alemanno dove l'ordinanza resta in vigore per le utenze collegate al sistema idrico di Roncola. In particolare per le località di Carobais, Pradone, Foppa, Capuricchio, Abelasco, Ca' Carenni, Cageroli, Capaler', Capedrizzi, Cacastrone, Camutaglio e Via Longa. Intanto il gestore della sorgente Delizia di Roncola provvederà con la sanificazione.
Le persone interessate dall'infezione, hanno avuto sintomi quali gastroenteriti, nausea, vomito, diarrea e crampi addominali. In alcuni casi, ci sarebbe stata anche una leggere febbre. Non dovrebbero poi esserci complicazioni, tanto che si guarisce in un paio di giorni.