Nascose droga nell’auto della comandante, tribunale ordina reintegro dell’ex vigile che la incastrò
È stato dichiarato illegittimo il licenziamento di Salvatore Furci dal corpo di Polizia locale di Corbetta, comune in provincia di Milano. L'uomo è accusato di aver nascosto della droga nell'auto di Lia Vismara, ex comandante della Locale che lo aveva ritenuto inidoneo dopo un periodo di prova. Furci, a seguito delle indagini, era stato arrestato e attualmente si trova in carcere. A dichiarare illegittimo il suo licenziamento è stato il Tribunale del Lavoro di Milano che ha condannato il Comune a un risarcimento di diecimila e cinquecento euro.
Il sindaco: Sentenza lascia sbigottiti
Dopo che la Vismara aveva ritenuto non idoneo Furci, l'uomo non era stato assunto dal Comune. A seguito di questa decisione, Furci aveva fatto ricorso al tribunale e poi avrebbe provato a incastrare la donna nascondendo alcune dosi di cocaina sulla sua auto. Sulla sentenza del tribunale del Lavoro si è espresso il sindaco Marco Ballarini: "Questa sentenza lascia sbigottiti, ma che mi rifiuto di pensare che sia lo specchio dell’Italia, dell’Italia in cui credo e dell’Italia giusta in cui vorrei vivere". Il primo cittadino annuncia poi che ricorrerà in appello.
La droga nascosta nell'auto e la segnalazione
Nel 2020 la comandante fu fermata dai carabinieri per un controllo: sulla sua macchina trovarono la cocaina e la donna fu denunciata per detenzione di sostanza stupefacenti ai fini di spaccio. Fin da subito aveva affermato di essere "stata incastrata" e aveva raccontato di aver presentato diversi esposti proprio nei confronti di Furci. Il sindaco Ballarini fu il primo a sostenerla e difenderla. Ad aprile l'uomo fu arrestato insieme ad un complice che avrebbe chiamato il 112 affermando di aver venduto la droga alla comandante. Furci è inoltre accusato di aver tentato di acquisire informazioni in Tribunale relativamente alle accuse nei suoi confronti.