Muratore precipita in un cantiere sul lago di Como: è morto
Un uomo di 56 anni, Daniele Caraccio, è morto nel pomeriggio di oggi, martedì 9 maggio, in un cantiere a Sala Comacina, un comune che si trova sul lago di Como. Stando alle prime informazioni trapelate, sembrerebbe che il 56enne fosse un muratore che è precipitato per diversi metri. Una caduta che gli è stata fatale: per l'uomo infatti non è stato possibile far altro che dichiararne il decesso. Sul posto ci sono le forze dell'ordine per tutti i rilievi del caso.
La dinamica dell'incidente
L'incidente si è verificato in un cantiere edile. Il muratore è precipitato all'interno del cantiere che si trova in una zona molto ripida e proprio a picco sul lago. In quell'area, infatti, si stanno realizzando alcuni edifici residenziali. Sono stati subito chiamati i soccorsi. L'agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia ha inviato sul posto i medici e i paramedici del 118.
L'operaio è morto sul colpo: inutili i soccorsi
Considerato il punto in cui l'operaio è precipitato, è stato necessario l'intervento deI vigili del fuoco del nucleo Saf. I pompieri sono riusciti a recuperare il corpo. Nonostante i tentativi di rianimarlo, per il 56enne – di cui ancora non è stata diffusa l'identità – non c'è stato nulla da fare: gli operatori sanitari non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso. Troppo gravi le ferite riportate. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri. I militari e il personale dell'Agenzia di tutela della salute hanno svolto tutti i rilievi del caso per ricostruire la dinamica della vicenda.
Gli ispettori dovranno verificare che siano state rispettate tutte le norme in termini di sicurezza.