Muore l’ex marito di Alessia Pifferi, condannata per la morte della figlia: si indaga per omicidio colposo
La Procura sta indagando sulla morte dell'ex marito di Alessia Pifferi, la donna condannata all'ergastolo per aver abbandonato per giorni la sua figlia di 18 mesi a casa da sola provocandone la morte di stenti. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo.
La morte dopo una gastroscopia
Stando alla ricostruzione di quanto accaduto l'ex marito di Alessia Pifferi, ovvero Francesco Miranda, è stato trovato senza vita lo scorso 6 luglio nella sua abitazione di via Parea a Milano. In questo edificio viveva anche Alessia Pifferi e qui era stato trovato anche il corpo della piccola Diana. Solo due giorni prima del decesso l'uomo era stato sottoposto a una gastroscopia. Cosa sia successo però non è ancora chiaro, per questo la Procura ha deciso di indagare e di aprire un fascicolo contro ignoti: si tratterebbe di un atto dovuto e necessario per poter disporre l'autopsia sul corpo del 55enne. Dalle prime analisi superficiali, non risulterebbero sul corpo segni di violenza.
Su cosa sta indagando la Procura
Si sta procedendo infatti per cercare di chiarire eventuali responsabilità mediche. Sembrerebbe che Francesco Miranda soffrisse da un po' di tempo di dolori allo stomaco e due giorni prima di morire fosse stato sottoposto a indagini diagnostiche all'ospedale di Melegnano. Una volta a casa potrebbero essere subentrate complicazioni.
A trovare il corpo sono stati i vigili del fuoco: i soccorritori sono dovuti entrare in casa forzando la finestra dal balcone perché la porta era chiusa a chiave. A dare l'allarme era stata la sorella che non riusciva più a mettersi in contatto con il fratello.
Pifferi aveva sposato Miranda a 20 anni
Pifferi si era sposata con Miranda quando aveva vent'anni. Dopo la separazione erano rimasti entrambi a vivere nella zona di Ponte Lambo in due appartamenti diversi. Alessia Pifferi poi ha avuto la piccola Diana da un'altra relazione ma i due erano sempre rimasti in buoni rapporti.