Muore dopo un intervento ai denti, tre persone indagate per l’omicidio colposo di Luigi Floretta
Tre persone sono state iscritte nel registro degli indagati per la morte di Luigi Floretta, il 45enne di Bolzano deceduto all'ospedale Civile di Brescia dopo un intervento ai denti. L'ipotesi di reato è di omicidio colposo. Domani, martedì 4 luglio, sarà eseguita l'autopsia sul corpo del dipendente Rai alla quale prenderanno parte un legale e un consulente nominati dalla sua famiglia.
L'intervento programmato
Floretta aveva deciso qualche mese fa di sottoporsi a un intervento di implantologia a Brescia. Si tratta di un intervento che porta alla sostituzione della radice di un dente e della sua struttura, una volta che questo è caduto o è stato estratto. Un'operazione frutto delle più moderne ricerche nel campo odontoiatrico.
L'intervento era stato programmato lo scorso aprile in uno studio dentistico bresciano e, come da accordi, Floretta si è presentato all'appuntamento il 27 giugno. Ultimata l'operazione, però, il 45enne ha accusato un malore ed è stato trasferito d'urgenza all'ospedale Civile di Brescia. Lì è arrivato in condizioni disperate e dopo un ricovero di 48 ore nel reparto di Rianimazione, è deceduto.
Sequestrata la cartella clinica di Floretta
Annalisa, moglie di Floretta, non riesce a spiegarsi "com'è possibile che nel 2023 una persona muoia per un intervento ai denti". Il 45enne "era obeso" e i dubbi più grandi della donna riguardano "l'intensità della sedazione alla quale è stato sottoposto per l'intervento".
Nel frattempo, i Nas hanno sequestrato la cartella clinica di Floretta e raccolto testimonianze per ricostruire il quadro. Gli investigatori si aspettando che dall'autopsia possano emergere elementi chiave per la comprensione di quanto accaduto in quello studio dentistico.