Morto un uomo a Seregno contagiato dalla West Nile, scatta la disinfestazione straordinaria
Un uomo di 55 anni residente nel comune di Seregno (in provincia di Monza e Brianza) è deceduto ieri, mercoledì 30 agosto, dopo aver contratto il virus West Nile. A comunicarlo è il sindaco Alberto Rossi attraverso un post su Facebook, in cui aggiunge di averne ricevuto comunicazione da Ats Brianza. Per la serata di oggi, giovedì 31 agosto, l'amministrazione ha deciso di effettuare una "disinfestazione straordinaria" in via precauzionale su alcune vie della città.
Da quanto è stato possibile apprendere, i medici hanno riscontrato nel 55enne, di cui non sono note al momento altre informazioni, la positività al virus West Nile dopo il suo decesso durante gli accertamenti sanitari. Inoltre, sarebbe stato escluso il fatto che sia stata la "febbre del Nilo" la causa della sua morte. A contagiarlo, però, sarebbe stata quasi certamente la puntura di una zanzara.
Per questo motivo, in via precauzionale, il sindaco Rossi ha disposto una "disinfestazione straordinaria". Questa sarà eseguita a partire dalle 20 da una ditta esterna e riguarderà via Palanzone, Verdi (dal n. 209 fino al confine con Giussano), Cervino, Vicinale della Foinera (dal civico n. 67 fino al confine con Giussano).
Ai residenti in queste strade, il Comune consiglia di "tenere chiuse porte e finestre durante le operazioni di disinfestazione", ma anche di "evitare la presenza di persone e animali durante la disinfestazione" e di "raccogliere frutta e verdura prima del trattamento". Nel caso in cui quest'ultima non fosse possibile da rispettare, gli alimenti così ottenuti non devono essere mangiati "per i successivi 30 giorni".