Morto l’imprenditore scomparso da Lodi: è di Carlo Mammarella il corpo trovato nel canale Muzza
È di Carlo Mammarella il corpo senza vita che era affiorato lo scorso 8 ottobre dalle acque del canale Muzza a San Martino in Strada, comune nel Lodigiano. A distanza di alcuni giorni dal ritrovamento è arrivata la triste conferma della morte dell'uomo. Il corpo dell'imprenditore 68enne era stato trovato a poca distanza dalla sua auto, una Volkswagen Golf rinvenuta parcheggiata vicino a una cascina a Cornegliano Laudense, lungo lo stesso canale.
L'imprenditore era scomparso lo scorso 2 ottobre
Carlo Mammarella era scomparso dalla mattina di sabato 2 ottobre. L'uomo, un imprenditore sposato, padre di due figlie e da poco nonno di una bimba, all'alba di sabato era uscito dalla sua casa in via Vittime della Violenza, a Lodi, e si era diretto in auto nella sua azienda a Brugherio, in provincia di Monza e Brianza, come faceva tutte le mattine. Da allora però aveva fatto perdere le sue tracce. La famiglia dell'imprenditore aveva diramato un appello sui social network e si era rivolta alle forze dell'ordine, che avevano fatto partire le ricerche.
Del caso dell'imprenditore si era occupata anche la trasmissione "Chi l'ha visto?". Alcuni giorni dopo la scomparsa dell'imprenditore era stata ritrovata la sua auto, in un luogo diverso dall'azienda in cui l'uomo avrebbe dovuto recarsi. Sei giorni dopo la scomparsa, poi, era stato ritrovato un cadavere nelle acque del canale Muzza. Fin da subito si era ipotizzato che potesse trattarsi di Carlo Mammarella. Gli accertamenti condotti per identificare la salma hanno purtroppo confermato questa ipotesi. Restano da chiarire le circostanze del decesso: se si sia trattato di un gesto volontario o di un incidente.