Morto dopo un’operazione ai denti, la moglie: “Indagini in corso, ora fuori la verità”
“Vogliamo tutta la verità, non riesco a credere che sia morto". Sono le parole della moglie di Luigi Floretta, il 45enne dipendente della sede Rai di Bolzano deceduto dopo essersi sottoposto a un’operazione dentistica in una clinica di Brescia. E così le indagini per accertare quanto accaduto, coordinate dalla Procura locale, sono tuttora in corso: sono state nel frattempo disposte l'autopsia sul corpo e il sequestro della cartella clinica.
Le indagini in corso
Luigi Floretta doveva fare un’estrazione di alcuni denti, operazione preparatoria all'installazione di una protesi. L'intervento era stato programmato da oltre due mesi, ma qualcosa è andato storto: secondo quanto ricostruito finora, le sue condizioni sarebbero precipitate una volta finiti gli effetti della sedazione. Sarebbe in quel momento infatti che avrebbe improvvisamente perso i sensi, per poi peggiorare sempre di più – fino al tragico epilogo al reparto di Rianimazione dell'ospedale di Brescia, avvenuto solo 48 ore dopo essere stato trasferito d'urgenza dallo studio dentistico.
Le cause del decesso
Bisognerà capire se l'uomo fosse allergico a uno dei farmaci utilizzati per la sedazione o al materiale utilizzato per l'impianto; per il momento, non si possono escludere eventuali errori medici: solo nei prossimi giorni si potrà avere un quadro più chiaro dell'intera vicenda. La moglie della vittima, Annalisa, nel frattempo ha raccontato anche che il marito avrebbe scelto proprio quella clinica perché utilizzava la sedazione invece dell'anestesia locale.