Morte di Greta e Umberto, sgomento a Salò: “Tedeschi ubriachi, avrebbero potuto salvare almeno lei”
Il giorno dopo il recupero del cadavere di Greta Nedrotti dalle acque del lago di Garda, a Salò, i dipendenti del rimessaggio e le persone coinvolte nelle ricerche della sua salma, raccontano i drammatici momenti dell'incidente che ha tolto la vita a lei e al compagno, Umberto Garzarella. I due si trovavano su una barca colpita da un'altra imbarcazione condotta da due turisti tedeschi, descritti come "ubriachi" da molti.
I dipendenti del rimessaggio: I tedeschi erano ubriachi
Una dipendente del rimessaggio che ospitava entrambe le imbarcazioni, che ha chiesto di rimanere anonima, spiega a Fanpage.it che "un altro nostro cliente che era rientrato prima ha sentito la barca rientrare e ha visto che la barca stava affondando. È venuto a suonarci sotto casa, i miei famigliari sono scesi per dare una mano a questo cliente che stava affondando non pensando all'incidente". Così, hanno chiesto al cliente cosa fosse successo e questi gli avrebbe risposto che era "andato a sbattere contro qualcosa ma non sapeva che cosa". All'indomani, i carabinieri hanno effettuato un giro di controllo dei porti chiedendo se vi fosse una barca accidentata, trovandola proprio nel rimessaggio. "Sì, erano alterati e ubriachi ma non sappiamo a che livelli", spiega ancora la dipendente del posteggio barche.
Il soccorritore che ha trovato il corpo di Greta: Il padre è un mio amico
Sgomento anche da parte di Mauro Fusato, sommozzatore Volontari del Garda, che a Fanpage.it spiega come sia difficile prendere "uno scoglio al largo di Porto Portese, poiché sono circa 112 metri dalla costa". Fusato ha poi parlato del rinvenimento del corpo di Greta, scoperta poi essere la figlia di un suo caro amico di infanzia: "Fino al riconoscimento non lo sapevo, ma il padre è un mio amico e quando l'ho scoperto è stato un momento molto triste". In paese si pensa poi che "se si fossero fermati, avrebbero salvato almeno la ragazza, perché lei è morta annegata". "L'hanno fatta grossa", spiega ancora un ristoratore. Al momento i due turisti tedeschi indagati sono tornati in Germania.