Morte Carlo Smuraglia, l’Anpi canta “Bella Ciao” per ricordarlo: una classe di bimbi si unisce al coro
È stata aperta nella giornata di oggi, venerdì 3 giugno, a Palazzo Marino (sede del Comune) la camera ardente per Carlo Smuraglia, il presidente onorario dell'Anpi ed ex partigiano che è morto lo scorso 30 maggio. Tantissime persone sono accorse in piazza Scala, tra loro anche numerosi iscritti all'Anpi. E proprio loro, a sorpresa, hanno fatto partire "Bella Ciao", il canto popolare simbolo della Resistenza.
I bimbi si uniscono al canto
Un momento che è stato reso ancora più commovente dalla partecipazione di una classe di seconda elementare: i bimbi erano in gita all'acquario civico quando le maestre hanno deciso di fermarsi di fronte alla sede del Comune e unirsi all'Anpi. Alla fine del canto, è poi volato un applauso proprio in memoria di Smuraglia. In tantissimi sono entrati nella camera ardente – che rimarrà fino alle 14.30 – per salutarlo.
Il ricordo di amici, compagni e politici
L'assessore al Welfare del comune di Milano, Lamberto Bertolè, lo ha ricordato: Dobbiamo trovare il modo di ricordarlo, magari intitolandogli una delle carceri o comunque qualche luogo che ricordi il suo impegno per i diritti e per i detenuti". Presente anche il deputato del Partito democratico, Emanuele Fiano: "Ho condiviso con lui, la critica dura al mancato utilizzo delle leggi italiane per contrastare i rigurgiti del nazifascismo". Sempre oggi, era presente anche l'ex segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso: "Un compagno, un maestro un amico, un grande giurista". Presente anche il presidente dell'Anpi, Gianfranco Pagliaruolo. Alle 16 si svolgerà poi la cerimonia di commemorazione.