Monza, l’ospedale San Gerardo limita le visite non Covid: “Restano garantiti i controlli d’urgenza”
L'Ospedale San Gerardo di Monza limita le visite non urgenti a tutti coloro non affetti dal Covid, esattamene come era successo durante la prima fase della pandemia. Lo fa sapere la stessa azienda ospedaliera precisando che il centro unico di prenotazione resta comunque aperto.
L'Asst Monza: Garantite le visite urgenti
Nel dettaglio, Asst Monza fa sapere che "è prevista la a sospensione, con effetto immediato, della prenotabilità delle prestazioni in priorità D, P e controlli per tutte le Unità Operative, ad esclusione di Ematologia, Oncologia, Radioterapia, Nefrologia, Medicina Nucleare, Senologia, Psichiatria, Neuropsichiatria". Resta comunque assicurati i controlli di post dimissioni dal pronto soccorso e le visite a breve termine richieste dallo specialista. E poi dall'ospedale aggiungono: "Inoltre è prevista a partire da domani (martedì 20 ottobre, ndr) la sospensione dell’erogazione delle prestazioni in priorità D e P di Geriatria, Medicina (tranne Reumatologia e Dermatologia), Diabetologia, Gastroenterologia e Pneumologia (tranne spirometrie ed endoscopia respiratoria). Le prestazioni con priorità U e B sono sempre prenotabili".
Monza è la seconda provincia con i maggiori nuovi contagi quotidiani
Monza si sta preparando alla rispondere alla seconda ondata mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione dal momento che dopo Milano risultata la provincia con più nuovi contagi al giorni. Seguita poi da Varese e Lecco. Alle porte di Monza, infatti, si registra il più grave caso nelle rsa dall'inizio della seconda ondata di contagi: a Concorezzo gli ospiti della rsa Villa Teruzzi deceduti sono da inizio ottobre sono 14, 12 dei quali con tampone positivo. Solo tre anziani sono risultati negativi al tampone.