Monza, completati i lavori di restauro del Duomo: dopo sette anni la facciata torna bianca e blu
Il Duomo di Monza cambia look. O meglio, dopo sette anni di lavori e un milione e 400mila euro, è ritornato ai suoi colori originali: bianco e blu. Esattamente come lo si poteva ammirare all'inizio del Novecento. I lavori erano iniziati nel 2013 quando fu necessario mettere in sicurezza la cattedrale dopo il crollo di alcuni pezzi. Il restauro è poi proseguito con la pulizia dei marmi e delle statue. Dopo anni di attesa, i monzesi apprezzato postando foto e lasciando commenti sui social. C'è chi scrive: "Finalmente libero!", "Finalmente di può ammirare", "Bellissimo il nostro Duomo". E chi chiede di meglio: "Peccato per le illuminazioni di sera: l'alternanza di luce fredda e luce calda non gli rende giustizia. E ancora qualcuno azzarda un paragone con quello di Orvieto: "I colori sono quelli".
Il duomo era a rischio crollo
"I primi lavori che abbiamo realizzato sono stati per la messa in sicurezza del Duomo – spiega il capo cantiere Francesco Piovani a Fanpage.it -. Era in condizioni precarie: il rischio era che alcune parti crollassero, come era già successo negli anni precedenti". E poi aggiunge: "Abbiamo provveduto alla rimozione della vegetazione che era cresciuta lungo tutto il coronamento della facciata. Infine, siamo intervenuti con la pulizia della facciata e del rosone e ora con il restauro dei dipinti murali della contro facciata". E il risultato è dei migliori. Per l'arciprete monsignor Silvano Provasi "è vero, è uno splendore. Dopo il restauro del campanile era necessario effettuare anche quello della facciata recuperando l’unicità dell’opera e restituendo ai monzesi una piazza Duomo completamente diversa".
I lavori finanziati anche grazie alla generosità dei cittadini
Gli ultimi interventi di restauro risalgono agli inizi degli anni Ottanta con piccoli lavori sulla facciata: da allora le impalcature edili sono sempre state tra le protagoniste della vista sulla cattedrale. Tolte in tutta fretta solo nel 1983 in occasione dell'arrivo di Papa Giovanni Paolo II in Brianza. Ben più lunghi invece i lavori di restauro del 1892 sotto la direzione di Luca Beltrami. Ma anche in questo caso il cantiere si era interrotto poco dopo, nel 1895: i fondi, seppur parte donati da re Umberto I, non erano stati sufficienti per terminare i lavori. Cosa che è stato possibile fare invece nel 2020 contando sulla generosità di semplici cittadini, aziende e tanti altri enti: solo così i monzesi ora potranno godersi il loro nuovo Duomo, bianco e blu.
