Monossido di carbonio invade un condominio nel Pavese: 10 persone in ospedale, grave una 35enne
Una fuga di monossido di carbonio ha invaso un condominio di via Albino Cei a Sannazzaro de' Burgondi, in provincia di Pavia. L'allarme è scattato intorno alle 15:30 di oggi, mercoledì 29 maggio, quando una ragazza ha chiamato i soccorsi dicendo di sentirsi male. All'arrivo dei sanitari, i rilevatori in dotazione hanno riscontrato un'elevata presenza di monossido in tutto il palazzo. Altre nove persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti, mentre la ragazza è stata portata in codice rosso al Niguarda di Milano.
La più grave è proprio la 35enne che ha chiamato per prima i soccorsi. Per lei si sospetta un'intossicazione da monossido di carbonio. Per questo motivo i sanitari l'hanno accompagnata con l'ambulanza fino all'elisoccorso, il quale l'ha poi trasportata all'ospedale Niguarda di Milano dove si trova ancora ricoverata in gravi condizioni.
La Centrale operativa di Areu, una volta compresa la situazione, ha attivato il protocollo per le maxi emergenze ipotizzando un alto numero di persone coinvolte. Così a Sannazzaro è stato fatto arrivare il mezzo speciale, un'automedica con rianimatore a bordo, auto infermieristica e quattro ambulanze. Poco dopo sono arrivati anche i vigili del fuoco, che sono al lavoro per individuare la causa della presenza di livelli di monossido così elevati, e gli agenti delle forze dell'ordine per gestire l'evacuazione del condominio.
Il palazzo coinvolto dalla fuga di monossido è alto sei piani, ma al momento dell'allarme erano presenti solo 10 inquilini. Nove di loro, anche se senza sintomi da intossicazione, sono stati trasferiti nei vari ospedali della zona per ulteriori accertamenti: quattro al San Matteo, tre a Vigevano e due a Voghera.