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Molestie fuori dall’Alcatraz di Milano, la 19enne: “Sono stata palpeggiata e hanno provato a rubarmi la borsa”

È stato convalidato l’arresto del 36enne accusato di aver preso parte alle presunte molestie ai danni di una coppia di fidanzati avvenute nella notte di sabato 11 gennaio fuori dalla discoteca Alcatraz di Milano. L’uomo è stato riconosciuto dalla ragazza di 19 anni. I carabinieri indagano per risalire agli altri membri del gruppo.
A cura di Enrico Spaccini
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Un 36enne è stato arrestato con l'accusa di essere stato l'autore delle violenze che una coppia di fidanzati avrebbe subito nella notte tra venerdì 10 e sabato 11 gennaio all'esterno della discoteca Alcatraz di Milano. Si chiama Hassan Mohamed Nera, vive nella Bergamasca, ed è stato riconosciuto dalla vittima 19enne: "Mi ha palpeggiata mettendomi le mani addosso", aveva detto ai carabinieri intervenuti sul posto, "e ha cercato di rapinarmi la borsa". Il gip Fabrizio Filice ha convalidato l'arresto e disposto la custodia cautelare in carcere per il 36enne, mentre i militari stanno indagando per identificare gli altri appartenenti al gruppo che avrebbero partecipato alle molestie.

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Il racconto dell'aggressione

Stando a quanto ricostruito, erano passate da poco le 4 della notte di sabato 11 gennaio quando una coppia di fidanzati, lei 19 anni e lui 21, sono usciti dalla discoteca Alcatraz di via Valtellina per appartarsi nel magazzino di un supermercato della zona. Ad un certo punto, come riportato da Repubblica, i due avrebbero visto passare un gruppo di 10 persone "senza far nulla". Poi, ha raccontato il ragazzo, "dopo dieci minuti si riavvicinavano aggressivamente iniziando a toccare e palpeggiare".

Uno di questi avrebbe messo "la mano vicino ai miei pantaloni, all’altezza del telefono", ha detto il 21enne: "Ho pensato volesse rubarlo e l’ho subito fermato". La 19enne ha aggiunto che uno di quelli avrebbe "cercato di strapparmi la borsa ma io ho opposto resistenza e non ci sono riusciti", mentre "uno di loro in particolare ha iniziato a mettermi le mani addosso palpeggiandomi in modo violento". Dopo una breve colluttazione e le urla, il gruppo ha desistito e i buttafuori dell'Alcatraz lo ha messo in fuga.

L'arresto del 36enne e le indagini

All'attivo dei carabinieri della Stazione Porta Garibaldi la 19enne ha indicato Hassan Mohamed Nera come suo aggressore, che è stato subito fermato, e un altro 20enne come partecipante del raid. Gli altri giovani sono riusciti ad allontanarsi, ma ora i carabinieri della Compagnia Duomo stanno indagando per risalire alle loro identità.

Lunedì 13 gennaio il gip del Tribunale di Milano, Fabrizio Filice, ha depositato la convalida dell'arresto di Nera e disposto la misura cautelare della detenzione nel carcere di San Vittore. Secondo il giudice, infatti, il 36enne avrebbe messo in atto una "condotta violenta e pericolosa per la sicurezza urbana" e, poiché non è riuscito a fornire un'indicazione precisa di dove abita, i domiciliari almeno per il momento sono esclusi.

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