Molestie alla collega che dormiva accanto al fidanzato, condannato il capo cameriere di un ristorante di lusso
![Una via del quartiere Brera, a Milano](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/3/2016/04/Brera-design-640.jpg)
Si stavano divertendo, quella notte in discoteca. Ma, una volta tornati a casa per dormire, è cambiato tutto. È stato condannato a 11 mesi con l'accusa di violenza sessuale, con pena sospesa e l'attenuante di "minore gravità" del fatto, un 25enne capo cameriere di sala (in gergo "chef de rang") di un ristorante di lusso in zona Brera, pieno centro di Milano, che lo scorso novembre era finito agli arresti domiciliari dopo aver abusato di una collega addormentata. Il giovane era ospite a casa della ragazza, che in quel momento dormiva a fianco del fidanzato, e si era infilato nel suo letto per molestarla.
La vicenda
Il fatto è accaduto a novembre. Il venticinquenne e i due colleghi, fidanzati tra loro, decidono di andare a ballare in discoteca dopo la fine del turno al ristorante. Al ritorno, intorno alle 4.30 della mattina, il collega chiede di salire a casa della coppia per recuperare uno zainetto: una volta sceso in strada si accascia però sul marciapiede, vinto dall'alcol e dalla stanchezza. A quel punto la ragazza, mossa a pietà, convince il fidanzato a ospitare il collega per qualche ora. Gli offre un giaciglio sul divano e, in compagnia del partner, si mette finalmente a riposare nel letto matrimoniale. Una volta caduta in un sonno profondo, il collega si è infilato nel letto e ha iniziato ad abusare di lei, completamente incosciente. Che si è accorta poi di ciò che stava accadendo e ha svegliato tra le urla il fidanzato che giaceva proprio lì accanto, mentre avveniva la violenza. Il capo cameriere è così scappato, inseguito dall'altro ragazzo, per nascondersi in una palazzina vicina. Finché in poco tempo non è stato raggiunto dalla polizia, allertata dalla coppia sconvolta, ed è stato arrestato.