Molestava in magazzino le dipendenti della pasticceria: titolare condannato a 3 anni
Il titolare di una pasticceria della Valtrompia (Brescia) è stato condannato a 3 anni di reclusione dal Tribunale di Brescia per violenza sessuale nei confronti di alcune sue ex dipendenti. Era stata una di loro, una ragazza di 29 anni, a sporgere denuncia ai carabinieri, spiegando poi che anche altre colleghe subivano le stesse indesiderate attenzioni. Vere e proprie violenze, finalmente terminate.
Oltre alle continue battute a sfondo sessuali e alle avances pressanti, le giovani venivano infatti spesso toccate senza il loro consenso. In alcuni casi il 44enne le seguiva in magazzino per molestarle dopo aver chiuso la porta.
"Scherzi amichevoli", ha tentato di minimizzare l'uomo in aula, messo poi alle strette dalle numerose testimonianze delle ex dipendenti: le ragazze, che hanno lavorato in pasticceria in momenti differenti, hanno riportato tutte la medesima versione. Nonché mostrato messaggi e svariate prove inconfutabili ("Ma il telefono era senza pin in laboratorio, chiunque potrebbe aver scritto quei messaggi", si è difeso il titolare della pasticceria condannato).
"Mi metteva le mani sul sedere e sul seno quando andavo in magazzino e chiudeva la porta per non far vedere agli altri", il racconto di una delle vittime, riportato da Giornale di Brescia. "Mi invitava a casa sua per fargli le coccole, anche 15 volte al giorno. Quando avevo una macchia di caffè sulla maglietta mi ha palpato il seno. Quando sono arrivata i colleghi mi avevano messa in guardia da lui: Non farti toccare, mi dicevano".