Molestata e perseguitata per cinque anni, dopo sei denunce viene condannato: sconterà tre anni di carcere
Un uomo di 45 anni è stato condannato a tre anni di carcere perché accusato di stalking nei confronti di una 35enne che lo ha denunciato sei volte. Questa vicenda è stata raccontata dal quotidiano La Provincia Pavese. A condannarla è stata la giudice Valentina Nevoso. L'imputato è un imprenditore del settore edile che operava proprio a Pavia.
I pedinamenti, le minacce e gli appostamenti
Sulla base di quanto ricostruito dalla Procura, avrebbe perseguitato la donna per anni: i due si sono conosciuti per motivi di lavoro. Ci sarebbero almeno 33 episodi – avvenuti tra il 2017 e il 2022 – di appostamenti, pedinamenti, inseguimenti in auto e mesi di messaggi su WhatsApp.
Si sarebbe fatto trovare davanti all'abitazione della vittima, le avrebbe staccato il contatore dell'energia elettrica e sgonfiato i pneumatici dell'automobile di un familiare che abitava con lei. Ancora l'avrebbe seguita nei ristoranti, locali, piscina, negozi e centri commerciali. L'avrebbe inseguita in automobile. Nel 2019, la 35enne è stata addirittura costretta a cambiare casa.
Condannato anche a pagare un risarcimento danni
Lui ha comunque trovato l'indirizzo e ha continuato a perseguitarla: avrebbe parcheggiato addirittura il furgone sulla strada e ci avrebbe dormito per diverse notti. La donna ha continuato a denunciarlo. Per sei volte si è presentata negli uffici delle forze dell'ordine raccontando l'accaduto. Solo ieri, giovedì 15 febbraio, ha ricevuto una sentenza che la tutelerà dal suo stalker. Oltre a condannarlo al carcere, è stato stabilito un risarcimento danni: una provvisionale fissata a cinquemila euro.