Molesta una 18enne sulla metropolitana, lei lo racconta alla polizia e lui finge di averla soccorsa: arrestato

Un 42enne ha molestato una ragazza di 18 anni e quando lei ha raccontato tutto alla Polizia lui ha cercato di passare per il suo soccorritore. É successo ieri pomeriggio a Milano: la 18enne ha raccontato agli agenti di essere stata palpeggiata mentre si trovava sulla M3. Nonostante lei avesse provato a cambiare vagone più volte per evitare il 42enne, lui l'aveva seguita e aveva continuato a molestarla senza che gli altri viaggiatori se ne accorgessero e senza che la ragazza riuscisse a chiedere aiuto.
Una volta risalita in superficie, la 18enne si è rivolta alla Polizia di Piazza Duomo, a cui ha cominciato a descrivere il palpeggiatore, che nel frattempo era uscito dalla metropolitana e si era avvicinato al monumento di Vittorio Emanuele. A quel punto l'uomo, che aveva seguito i movimenti della ragazza, si è avvicinato agli agenti e ha raccontato loro di aver soccorso la giovane sulle scale del mezzanino del metrò e di averle anche offerto un caffè vedendo che stava male.
Dopo aver ascoltato la versione del 42enne, gli agenti hanno visto i video delle telecamere di sicurezza della metropolitana, nei quali si vede l'uomo addocchiare la 18enne già ai tornelli e poi cominciare a seguirla e importunarla mentre è in attesa sulla banchina. A quel punto gli agenti hanno arrestato il molestatore per violenza sessuale aggravata e, d'intesa con la pm di turno, Giancarla Serafini, l'hanno trasferito nel carcere di San Vittore in attesa dell'interrogatorio di garanzia.