Molesta tre ragazze in pochi minuti per le strade di Sesto San Giovanni: arrestato 40enne
Un 40enne è stato arrestato per violenza sessuale nei giorni scorsi tra le strade di Sesto San Giovanni, alle porte della città di Milano. L'uomo, con precedenti per reati analoghi, avrebbe prima molestato due ragazzine di 15 anni che hanno provato a rifugiarsi in una pizzeria, e poi con i pantaloni calati si sarebbe strusciato contro una ragazza ferma a un citofono. Il 40enne, condotto nel carcere di Pavia nella sezione "protetti", ha dichiarato di aver agito in stato di ubriachezza.
Le molestie in strada a Sesto San Giovanni
Le aggressioni sarebbero avvenute nei giorni scorsi, tutte nel giro di pochi minuti a Sesto San Giovanni. Il 40enne, senza fissa dimora e originario di El Salvador, per primo avrebbe adocchiato due ragazzine di 15 anni che si trovavano in giro per strada. Come raccontato dalla mamma di una delle due adolescenti alla polizia, l'uomo le avrebbe guardate e iniziato a mimare atti sessuali. Quando le due hanno provato a scappare e cercare riparo in una pizzeria della zona, lui le avrebbe rincorse e toccate nelle parti intime.
Pochi minuti dopo, il 40enne ha notato una ragazza ferma davanti al citofono di un palazzo. A quel punto, si sarebbe calato i pantaloni e, cingendola da dietro, le si sarebbe strusciato contro. La giovane, però, sarebbe riuscita a divincolarsi e a scappare. Alcuni residenti, poi, sarebbero corsi in suo aiuto mentre altri si sarebbero lanciati all'inseguimento del molestatore.
Il 40enne ha detto di aver agito in stato di ubriachezza
Una Volante della polizia del commissariato di Sesto San Giovanni, arrivata su chiamata della mamma di una delle due 15enni, lo ha intercettato per strada e lo ha arrestato con l'accusa di violenza sessuale.
Dagli accertamenti, è emerso che ha alle spalle precedenti per reati analoghi. Davanti al giudice, il 40enne avrebbe detto di aver agito in quel modo perché ubriaco. Il Tribunale di Monza ha confermato la custodia cautelare in carcere e ha disposto il suo trasferimento nella casa circondariale di Pavia.