Mistero sul lago Maggiore: uomo prende il traghetto ma non arriva a destinazione, ricerche in corso
Mistero sul lago Maggiore dove un uomo, partito con un traghetto da Laveno Mombello, in provincia di Varese, non è mai arrivato a Verbania. L'uomo sarebbe dovuto scendere nel capoluogo di provincia piemontese al termine della traversata, ma di lui non è stata trovata traccia. Il 56enne, residente ad Arona, in provincia di Novara, è scomparso nel nulla. Sulle sue tracce ci sono ora i carabinieri e gli uomini della guardia costiera.
Sale sul traghetto ma non arriva a destinazione, scomparso un uomo di 56 anni
Una volta che l'imbarcazione è arrivata a Intra, nel Verbanese, gli addetti del traghetto non sono riusciti a trovarlo, rinvenendo solamente la sua auto, incustodita. Per questo motivo, gli operatori della Navigazione Lago Maggiore che ha effettuato la traversata hanno allertato i carabinieri di Verbania. I militari hanno immediatamente avviato le indagini per capire cosa fosse successo, dando il via alle ricerche. Dopo aver ascoltato i viaggiatori presenti sul traghetto, nessuno di loro ha riferito di averlo notato a bordo. Per questo motivo, i carabinieri hanno chiesto ausilio alla guardia costiera che ha avviato le ricerche con i mezzi navali per provare a trovarlo, seguendo l'ipotesi che l'uomo possa essere caduto in acqua.
Robot scandaglia i fondali del lago Maggiore
In aiuto degli inquirenti, la guardia costiera di Genova ha inviato sul posto un robot di profondità che aiuterà le forze dell'ordine già impegnate a scandagliare i fondali del lago Maggiore. Se l'ipotesi di una caduta in acqua dovesse rivelarsi vera, gli inquirenti credono di poter trovare lì il cadavere dell'uomo.