Minorenni molestate in treno, si cercano i responsabili: sospetti su trenta ragazzi
Gli inquirenti di Peschiera del Garda (Verona), relativamente alle molestie che sei ragazzine avrebbero subito sul treno partito da Peschiera e diretto a Milano nel giorno della Festa della Repubblica, avrebbero concentrato i loro sospetti su una trentina di ragazzi: tutti sarebbero originari della Lombardia. In particolare modo si tratterebbe di giovani che arrivano da Brescia, Bergamo e Milano: le forze dell'ordine hanno acquisito le immagini delle telecamere della stazione e alcuni video pubblicati su TikTok.
Le forze dell'ordine stanno analizzando i video
Le cinque ragazzine, tre milanesi e due originarie di Pavia, sarebbero state palpeggiate e minacciate: sarebbero poi state aiutate da un ragazzo a scendere a Desenzano e, una volta chiamati i genitori, hanno denunciato l'accaduto alla Polfer della Stazione centrale di Milano. Nella loro denuncia avrebbero descritto gli abiti indossati dai responsabili e le loro caratteristiche fisiche. Nonostante questo, nei video che in queste ore gli inquirenti stanno analizzando, non si vedrebbero le immagini delle violenze, ma i momenti in cui la folla ha invaso la stazione.
Il caso potrebbe passare alle procure lombarde
Sul caso indaga la Squadra mobile di Verona, ma non è escluso che – qualora venisse confermata l'identità dei molestatori – il caso passi alle Procure lombarde. Le molestie sono avvenute giovedì 2 giugno quando migliaia di ragazzi si sono dati appuntamento su TikTok: hanno fatto scoppiare delle risse, hanno commesso degli atti vandalici e poi anche le molestie. Quel giorno sul posto sono intervenute poi le forze dell'ordine che avrebbero manganellato i presenti: il 4 giugno si sono dati un nuovo appuntamento tanto che la polizia ha effettuato controlli fuori dalla stazione, ma nessun ragazzo ha partecipato al raduno.