Minorenni in stage scolastico al centro estetico, obbligate a fare massaggi erotici ai clienti
È stata condannata ad un anno e 8 mesi la titolare di un centro estetico di Cologne (Brescia). La donna, 50 anni, è accusata di avere sfruttato sessualmente cinque giovanissime stagiste che effettuavano il progetto di alternanza scuola-lavoro presso la sua attività, obbligandole ad effettuare massaggi erotici a un cliente di 59 anni.
Alla sbarra, con l'accusa di favoreggiamento e sfruttamento di prostituzione minorile (e non atti sessuali con minori, come aveva chiesto la difesa, data la mancanza del consenso delle giovanissime apprendiste), anche il cliente destinatario del massaggio, condannato a identica pena: sia l'uomo che la tutor hanno patteggiato la pena. I giudici della seconda sezione penale, presieduta da Roberto Spanò, hanno così disposto ieri la chiusura del centro estetico.
I fatti sarebbero avvenuti tra il gennaio e l’aprile 2021, quando le aspiranti estetiste, che frequentavano un istituto per la formazione professionale della zona, avevano sedici e i diciassette anni. Durante il tirocinio, mentre imparavano sul campo a fare massaggi, depilazioni e manicure, si sarebbero imbattute in un assiduo frequentatore del negozio. Che, in più occasioni, avrebbe preteso atti sessuali durante i trattamenti estetici, denudandosi e cercando di palpeggiarle. Il tutto con il benestare della titolare, che in cambio della prestazione extra avrebbe percepito un compenso aggiuntivo di 50 euro.