Minaccia la fidanzata di bruciarla viva e tenta di strangolarla con un panno imbevuto di ammoniaca: arrestato
L'ha prima minacciata di bruciarla viva e poi ha tentato di strangolarla con un panno imbevuto di ammoniaca. É finito con l'arresto dell'ex fidanzato l'incubo di una ragazza di 28 anni costretta per mesi e mesi a subire le violenze del ragazzo di 24 anni. La donna è riuscita a raccontare tutto agli agenti di polizia locale dopo l'ennesimo atto di violenza: lo scorso 26 ottobre l'ex fidanzato aveva pedinato la 28enne che era uscita con le sue amiche e aveva tentato più volte di tamponarle l'auto per costringerlo a fermarsi. Terrorizzata la vittima, non appena ha visto la pattuglia della polizia locale, ha chiesto aiuto.
La ragazza ha presentato denuncia: ha raccontato di avere avuto una relazione con il 24enne per pochi mesi. Quando la 28enne aveva deciso di chiudere la storia per le violenze di lui, questo avrebbe iniziato a commettere atti persecutori nei confronti della ex: la pedinava sia sotto casa che sotto la sua sede di lavoro. Durante la relazione il ragazzo avrebbe provato una volta anche a strangolarla con un panno imbevuto di ammoniaca. In quell'occasione la donna lo ha lasciato, ma non lo ha denunciato.
La vittima si è rivolta alla polizia ad ottobre: quella sera era uscita con le sue amiche e si è trovata l'ex ad attenderla fuori dalla discoteca. Quella stessa sera l'uomo le aveva scritto l'ennesima minaccia: "La prossima volta ti do una botta che ti mando fuori strada, così l’indomani non ci sei più". Per lui è scattato l'arresto. Si trova in carcere in attesa dell'interrogatorio di garanzia: dovrà rispondere delle accuse di stalking e violenza domestica.