Minaccia la compagna e prende a pugni la porta di casa: “Prendo un fucile e sparo”
Ha dato pugni alla porta mentre minacciava di morte la compagna e poi ha cercato di aggredite anche i carabinieri intervenuti nell'abitazione. A finire in manette è un uomo residente in un condominio di Villasanta, in provincia di Monza. Ad allarmare il 112 sono stati i vicini di casa che hanno sentito le urla e i rumori della violenza provenire dalla casa: una volta sul posto i carabinieri hanno trovato l'uomo che stava prendendo a pugni la porta di casa mentre insultava e minacciava di morte la propria compagna, ritenuta dall'uomo responsabile dei suoi problemi.
Spinge e minaccia i vicini e i carabinieri
A intervenire per primi per bloccare la situazione erano stati i vicini di casa. Ma questi erano stati a loro volta spintonati e minacciati: "Sono calabrese, prendo un fucile e vi sparo!". Dopo pochi minuti sono arrivati i carabinieri. Subito i militari hanno cercato di bloccarlo: l'uomo ha provato a percuotere anche i carabinieri che però sono riusciti a immobilizzarlo e a soccorrere la donna. Una volta sulla macchina della pattuglia l'arrestato ha provato ancora a divincolarsi tentando sempre di aggredire e minacciando i militari. Per questo è stato necessario l'intervento di più di una pattuglia per il trasporto in caserma. Ora l'aggressore si trova in carcere a Monza a disposizione della locale Autorità Giudiziaria. Per le indagini è scattato il codice rosso: così la donna è stata messa immediatamente sotto tutela. Non resta da capire se la donna sia stata vittima già nei mese passati dall'uomo. Da quando infatti le violenze in casa andavano avanti? Saranno le indagini ora a svelare tutto.