video suggerito
video suggerito

Minaccia di morte la compagna incinta e cerca di strangolarla: “Sei grassa”

Un uomo è stato arrestato con l’accusa di picchiare e minacciare di morte la compagna incinta davanti anche al figlio di due anni: l’uomo la insultava dicendole che era grassa.
A cura di Giorgia Venturini
577 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Una donna di 41 anni ha vissuto quattro anni da incubo perché vittima della violenza del suo compagno. L'uomo spesso tornava a casa dopo aver abusato di alcol e sostanze stupefacenti: una volta in casa con la donna, una 36enne comasca residente nel torinese, spaccava i mobili e si scagliava poi contro la donna.

Stando a quanto raccontato dalla vittima, il compagno la minacciava spesso di morte fino ad arrivare più volte a metterle le mani in torno al collo e a riempirla di schiaffi.

Botte e insulti alla compagna incinta

Le violenze andavano avanti anche quando era incinta: l'uomo la umiliava e insultava continuando a urlarle che era grassa. E spesso l'uomo tradiva la compagna. Le aggressioni avvenivano anche davanti al figlio piccolo di due anni, impaurito dalla situazione. La donna era così costretta a subire aggressioni e umiliazioni tanto da vivere in una difficile e insopportabile condizione fisica e psicologica.

L'uomo si trova ora in carcere

Ora l'incubo è finito: i carabinieri del Comando Stazione di Seregno, in provincia di Monza e Brianza, hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell'uomo, di 41 anni residente in provincia di Torino ma domiciliato a Seregno. Per l'uomo si sono aperte le porte del carcere: il provvedimento è un aggravamento delle misure cautelari dell'allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla compagna e figli. A causa delle continue violazioni del divieto di avvicinamento i militari hanno provveduto con l'arresto. Il 41enne dovrà difendersi dall'accusa di maltrattamenti in famiglia e per le numerose violazioni del divieto di avvicinamento alla ex compagna.

577 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views