video suggerito
video suggerito
Covid 19

Milano, apre un nuovo Covid hotel per l’isolamento dei pazienti: è il Baviera di Porta Venezia

Anche l’Hotel Baviera di Porta Venezia entra nella rete del progetto Michelangelo, per i positivi Covid che non possono osservare la quarantena al proprio domicilio. Attualmente le strutture in funzione sono tre: l’Adriano Community Center, l’Hotel Astoria, il centro di Linate dell’Aeronautica. Lo ha annunciato con un post su Facebook Piefrancesco Maran, assessore all’Urbanistica del Comune di Milano.
A cura di Nico Falco
126 CONDIVISIONI
L'hotel Baviera (Foto Fb: Pierfrancesco Maran)
L'hotel Baviera (Foto Fb: Pierfrancesco Maran)
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

A Milano sarà presto attiva una nuova struttura per l'accoglienza dei pazienti positivi alla Covid che non necessitano del ricovero in ospedale e che non sono in condizioni gravi. Si tratta dell'Hotel Baviera di Porta Venezia, che si aggiunge alla rete di hotel già attivi, attualmente tre, del progetto Michelangelo, per i positivi Covid che devono stare in quarantena ma che non possono farlo al proprio domicilio. Qualche giorno fa un'altra struttura è stata aperta a Lodi Vecchio, ma l'obiettivo è di avviarne almeno una per ogni provincia della Lombardia. Ad annunciarlo è Pierfrancesco Maran, assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, con un post su Facebook.

"La rete di hotel dedicati all'assistenza delle persone positive Covid – scrive Maran – dalla settimana prossima si allarga all'Hotel Baviera di Porta Venezia. Se nella prima ondata l'unica struttura disponibile era appunto quella dell'Hotel Michelangelo, coordinata dal Comune di Milano, questo autunno sono in funzione l'Adriano Community Center, l'Hotel Astoria, il centro di Linate dell'Aeronautica e ora questa nuova struttura. In questo caso il coordinamento lo fa direttamente ATS Lombardia e come Comune stiamo dando ogni sostegno necessario. In questo momento le 3 strutture già funzionanti in città ospitano più o meno lo stesso numero di persone del Michelangelo (ora le permanenze son comunque più brevi) e da domani la capienza inizierà a crescere. È anche un segno che, nonostante i primi timidi segnali positivi, non va assolutamente abbassata la guardia nel rispetto di distanze e precauzioni perché la pressione, sia sugli ospedali sia sulle strutture a bassa intensità, resta comunque forte".

126 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views