Milano, vigile spara un colpo di pistola in aria per disperdere dei ragazzini: aggredito e disarmato
Due colpi di pistola esplosi, un agente della polizia locale leggermente contuso e quattro ragazzini che rischiano un'accusa per aggressione. Sono gli elementi certi di quanto accaduto nella notte tra venerdì e sabato a Milano, in zona Darsena, all'angolo tra via Frà Pacioli e viale Coni Zugna. Alcune fasi della vicenda sono state immortalate in un video da uno degli stessi giovani protagonisti, probabilmente un gruppo di skater provenienti da fuori Milano. I filmati sono stati pubblicati da alcune pagine Instagram, tra cui "MilanobelladaDio", alimentando nuove polemiche sulla sicurezza a Milano dopo le violenze sessuali di gruppo di Capodanno in piazza Duomo.
La ricostruzione dei fatti
Stando a quanto ricostruito al momento, l'agente di polizia locale aggredito, un 61enne in borghese, era impegnato assieme a un collega in un appostamento dopo alcune segnalazioni di auto vandalizzate nella zona. Mentre il "ghisa" stava immortalando col telefonino alcune auto vandalizzate sarebbe stato avvicinato dal gruppo di ragazzi e accerchiato. Uno del gruppetto gli ha sfilato il berretto dalla testa e a quel punto l'agente, che aveva già impugnato la pistola d'ordinanza, ha esploso un primo colpo in aria.
I ragazzini, anziché spaventarsi, hanno aggredito l'agente cercando di sfilargli la pistola. Nel filmato si vede chiaramente il momento della colluttazione con l'agente che urla ai giovani "guardate che è carica, deficienti!". Poco dopo parte un secondo proiettile che fortunatamente non ferisce nessuno. I ragazzini sono poi riusciti a disarmare l'agente e hanno gettato la pistola sotto un'auto parcheggiata, prima di far perdere le proprie tracce. Anche grazie ai video che loro stessi hanno girato sarebbero tutti stati identificati e molto probabilmente dovranno a breve rispondere di quanto accaduto. L'agente aggredito è finito al Policlinico in codice verde: si dovrà adesso capire per quale motivo abbia tirato fuori la pistola e se abbia agito in maniera proporzionata al rischio corso.