Milano, vasca anti esondazione del Seveso: protesta per l’abbattimento degli alberi al parco Nord
Si estende per circa quattro ettari il parco Nord che da Milano si estende fino al comune di Bresso, un'area verde che accoglie centinaia di alberi il cui futuro ora sembra segnato. In quello che molti hanno definito un vero e proprio blitz un gruppo di operai nella mattinata di ieri ha iniziato i lavori all'interno del parco volti alla costruzione della vasca di laminazione del fiume Seveso che sorgerà dinanzi ai palazzi e alle scuole del quartiere Papa Giovanni, a Sud di Bresso. Una vasca necessaria, secondo il comune di Milano, a contenere e dunque fermare le esondazioni del fiume che ha provocato non pochi danni negli ultimi anni.
Anche il sindaco di Bresso contro i lavori: Un'ottima campagna green per Sala
Nel progetto dei lavori di costruzione è però contemplato proprio l'abbattimento degli alberi del bosco trentennale, contro il quale il comitato "NO vasca", ha iniziato nei mesi scorsi una protesta rimasta però inascoltata da parte del comune che dopo aver approvato il progetto da 170 milioni di euro ha dato il via ai lavori lo scorso 20 luglio. I lavori al cantiere sorvegliato dalle forze dell’ordine non ha fermato le proteste del comitato di cittadini bressesi: "Con questa operazione il Comune di Milano sta violando una regola europea che vieta fino a ottobre ogni abbattimento e persino le potature per preservare l’avifauna – spiega Matilde Minella, portavoce di "NO vasca" – per questo sino all’ultimo albero cercheremo di far valere la legge".
L'Enpa ha diffidato il comune di Milano
"L’Enpa ha diffidato il Comune di Milano – aggiunge Minella – il paradosso è che il Comune ha recepito nel suo regolamento quella norma di salvaguardia ambientale, ma poi l’ha ignorata adducendo motivi di urgenza che non stanno in piedi". Gli attivisti hanno "sorvegliato" il cantiere molto da vicino e hanno documentato gli abbattimenti con foto e video, che hanno subito attirato l'attenzione del mondo politico. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Bresso, Simone Cairo, anche lui da sempre contro la costruzione della vasca: "Mi hanno avvisato che da questa mattina stanno tagliando alberi all'interno dell'area recintata del Parco Nord – il post condiviso su Facebook – pensavamo che fino a fine settembre non avrebbero tagliato il Bosco ma penso che chi governa il Comune di Milano stia cercando di eliminare il problema in agosto sperando che al rientro dei cittadini dalle vacanze sia tutto risolto. Inizia alla grande la sua campagna elettorale "green" per Milano".