Milano, ucciso in strada per una rapina: muore un 65enne medico napoletano
Una rapina finita nel sangue in pieno centro a Milano: morto un 65enne su via Macchi, all'angolo con via Scarlatti, a due passi dalla centrale FS di piazza Duca d'Aosta. L'uomo è stato colpito con un coltello alla gola: secondo alcune testimonianze, gli aggressori sarebbero fuggiti poco dopo. Ma la vicenda è ancora da chiarire con precisione, e le forze dell'ordine stanno indagando a tutto spiano. La vittima era un medico campano: Stefano Ansaldi, ginecologo classe 1955 molto noto a Napoli dove viveva e lavorava. Ansaldi, che era originario di Benevento, si trovava nel capoluogo lombardo solo per caso.
Poco prima ci sarebbe stata un'altra rapina, ma non si sa se le due cose siano collegate: in quest'ultimo caso, l'obiettivo sarebbe stato un orologio e il portafoglio di un uomo, di settant'anni, che pare stesse entrando nella stazione della metropolitana di Caiazzo, per salire su un treno della linea verde. In questo caso, l'uomo non ha riportato gravi ferite, e non è escluso che le due vicende siano in qualche modo collegate. I carabinieri stanno setacciando tutta la zona alla ricerca degli assassini. Poco distante da via Macchi, luogo dell'omicidio del ginecologo, sono stati trovati un coltello da cucina ed un orologio, forse arma del delitto e bottino della rapina abbandonati dai responsabili in fuga. Carabinieri che indagano in tutte le direzione e stanno cercando gli assassini in tutta Milano: ascoltati anche i passanti, si cercano telecamere di videosorveglianza presenti in zona che potrebbero aver ripreso qualcosa che aiuta a rintracciare gli assassini del dottor Ansaldi ed aiutare così le forze dell'ordine.