Milano, torna “Spesa a domicilio”, il servizio che aiuta i negozi di vicinato e chi è in difficoltà
Torna online "Spesa a domicilio": il progetto ha come obiettivo quello di aiutare le persone fragili e più esposte al rischio contagio da Coronavirus a ricevere direttamente a casa la spesa. La mappa georeferenziata, realizzata dal comune di Milano, consentirà a tutti i cittadini di poter conoscere le attività presenti nel proprio quartiere e ai commercianti di poter portare in ogni casa i propri prodotti.
L'iniziativa che supporta i negozianti e limita gli spostamenti
L'iniziativa gratuita, nata lo scorso marzo dalla collaborazione tra il comune, le associazioni di categoria, i municipi e Confcommercio Milano, avrà quindi un duplice obiettivo: favorire i negozianti e limitare gli spostamenti all'interno della città: "Rinnovo il mio personale invito – afferma in una nota stampa l'assessore all'Attività produttive Cristina Tajani – a tutti i commercianti a iscriversi e, per chi lo ha già fatto, a confermare o aggiornare i servizi offerti, così da fornire a cittadini e clienti un servizio particolarmente utile in questo momento di emergenza”.
Oltre ottocento attività sulla mappa e più di 200mila accessi
A oggi sono 826 le attività sulla mappa che dal giorno del suo lancio ha registrato oltre 215mila accessi sul Geoportale del comune e oltre quattromila download dell'applicazione da parte dei cittadini. I dati sono stati analizzati e monitorati dall'assessorato alla Trasformazione digitale e servizi civici e dimostrano l'apprezzamento e l'interesse dei cittadini. Dal comune fanno sapere inoltre che la mappa resterà attiva non solo per tutta la durata delle restrizioni imposte dall'ultimo Dpcm, ma anche oltre.