Milano, rapinatori aizzano pitbull contro i carabinieri: militari sparano al cane
Mancavano pochi minuti alla una di stamattina, venerdì 28 maggio, quando i carabinieri sono intervenuti alle Colonne di San Lorenzo, in corso di Porta Ticinese, a Milano, per sventare quello che ero stato descritto come un tentativo di rapina. Una chiamata al 112 aveva avvertito della presenza di due uomini con al guinzaglio due pitbull che avrebbero aggredito due giovani di 23 anni. Proprio questi, entrambi cittadini di origine tedesca, hanno riferito ai militari sopraggiunti dell'aggressione, in piazza Vetra, poco distante dalle Colonne.
Lì, i ragazzi tedeschi hanno detto di essere stati vittime di due individui che gli avrebbero scagliato addosso i pitbull per sottrargli le collanine e dileguarsi. Quindi, una volta ascoltate le loro testimonianze, i carabinieri si sono recati alle Colonne di San Lorenzo dove, nonostante il coprifuoco, vi era un folto gruppo di persone. Tra queste, anche i due rapinatori, intimati di legare i cani mentre i militari cercavano di raggiungerli. Solo uno dei due però ha dato retta ai carabinieri mentre l'altro ha scagliato il suo pitbull contro gli uomini dell'Arma. Come comunicato dai militari, uno di loro è stato ripetutamente morso al braccio e alle gambe. Quindi, mentre cercava di divincolarsi dalla presa dell'animale, il carabiniere ha sparato due colpi di pistola colpendolo e ferendolo lievemente insieme ad altre due persone lì presenti. Una è una ragazza di 32 anni con due fori di proiettile, uno di entrata e uno di uscita, portata in codice giallo al pronto soccorso, l'altro un giovane di 24 anni con una ferita provocata, pare, da un proiettile di rimbalzo: ha ricevuto una prognosi di cinque giorni.
A quel punto, la folla di persone presente alle Colonne di San Lorenzo ha cominciato a lanciare bottiglie di vetro in direzione delle volanti dei carabinieri, mentre questi sono riusciti a bloccare l'aggressore. Si tratta di un ragazzo di origini marocchine di 22 anni, già noto alle forze dell'ordine perché pluripregiudicato. È accusato di rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. Sottoposto a perquisizione, i militari gli hanno trovato addosso due grammi di hashish e lo spray urticante. Riportata la calma, sul luogo della sparatoria sono arrivati gli operatori sanitari del 118 che hanno portato il ragazzo tedesco al pronto soccorso per una ferita da morso di cane alla gamba. Dimesso, ha ricevuto una prognosi di sei giorni. Destino diverso per il carabiniere, ricoverato al Policlinico di Milano per le molteplici lesioni riportate dall'aggressione del pitbull. L'animale è stato rintracciato qualche ora più tardi in una clinica veterinaria: non è in pericolo di vita.