Milano, si diploma a 71 anni dopo la morte del marito per Covid: “Mi sono riscoperta”
"Mi direbbe dai, vai e metticela tutta " racconta Rosalba Festa, 71 anni e un diploma da conquistare, ricordando il marito morto di Covid. Da quel vuoto, a cui si è poi aggiunta anche la scomparsa della sorella, Rosalba ha scelto di ricominciare a studiare per finire gli studi abbandonati 52 anni fa. Una vita dopo si è ritrovata tra libri e tesine raggiungendo gli alunni e le alunne della 5C del Cavalieri di cui, scherzando, si dice una zia.
Accompagnata da uno dei suoi figli, "sono stata spronata da loro che hanno sempre creduto in me, ho voluto darmi questa possibilità" ci racconta Rosalba prima di entrare a scuola, la maturanda 71enne mostra la foto di suo marito Domenico, scomparso per il Covid, 21 giorni dopo essere stato portato all'ospedale di Vizzolo Predabissi (MI): "Non l'ho più rivisto, ci siamo sentiti solo una volta, il giorno dopo il suo ricovero".
L'esame di Rosalba
Quando è entrata in aula, accolta dalla commissione d'esame, Rosalba ha appoggiato la foto del marito sul banco, come se volesse farlo assistere al suo esame. Quaranta minuti dopo, la signora Festa ha terminato il suo esame: "L'ansia c'era, in ogni caso penso che sia andata bene" commenta con prudenza. Ad abbracciare Rosalba c'è Aurora, una delle studentesse della 5C che durante la prima prova era seduta proprio davanti a Rosalba: "Lì è stato ancora più emozionante, perché era proprio dietro di me, Rosalba è stata di forza per tutti noi, vedere una persona della sua età che riesce a portare a termine un obiettivo così è stimolante", spiega dopo aver abbracciato Rosalba.
"Mi sono riscoperta, non credevo possibile riuscire in poco tempo a memorizzare e capire tante cose, lo dico ai ragazzi, la cultura è fondamentale" è il senso del percorso ripreso dalla donna. Ma è stato soprattutto un modo per rispondere ai lutti causati dal Covid: Rosalba ha scelto di scommettere su stessa e di non lasciarsi andare perché "voglio continuare a vivere, questo è un modo per continuare a esserci".