Milano, scoppio davanti al ristorante napoletano Ciccio pizza: intervengono gli artificieri

Una denuncia su Facebook con un video girato in diretta. Mezzi dei vigili del fuoco, agenti della polizia e un'ambulanza. Trambusto nella serata di ieri, mercoledì 16 dicembre, a Milano, in via Sabotino, dove il proprietario del locale Ciccio pizza, ristorante napoletano, lamenta come "anche stasera abbiamo avuto una minaccia e c'hanno buttato una bomba dentro al locale". Come si evince dalle immagini riprese dal titolare della pizzeria, le vetrine del suo negozio e di quello adiacente sono andate in frantumi, anche se non paiono esserci danni interni.
La denuncia online: Gesto ignobile, non abbiamo paura
Per tutto il tempo della diretta Facebook, della durata di tre minuti circa, il proprietario di Ciccio pizza inveisce, seppur con garbo, contro gli ignoti che si sono resi responsabili del gesto: "Questo gesto ignobile che avete fatto non serve a un cazzo. Non so chi vogliate intimorire, noi cerchiamo solo di lavorare e siamo dei poveri ristoratori". La zona, viale Sabotino, si trova nei pressi di Porta Romana, zona centrale della città, "e voi siete dei disgraziati perché rischiate di far saltare tutto in aria", continua ancora il titolare di Ciccio pizza nel suo sfogo, aggiungendo che aveva dovuto allertare i vigili del fuoco per mettere in sicurezza l'area.

I pompieri a Fanpage.it: Allertati per uno scoppio
I pompieri, contattati da Fanpage.it, hanno confermato l'intervento dopo che una chiamata allertava di uno "scoppio". Una volta arrivati sul posto, però, hanno valutato che l'operazione non fosse di loro competenza quanto più eventualmente della polizia, sopraggiunta con alcune volanti. Con loro sono arrivati anche gli artificieri per assicurarsi l'assenza di ordigni inesplosi nelle zone limitrofe e gli uomini della scientifica per effettuare tutti i rilievi del caso. Pare che l'ordigno esploso sia una bomba carta.

Il titolare di Ciccio pizza: Abbiamo i video, vi prenderemo
In viale Sabotino è stata inviata per precauzione anche un'ambulanza che fortunatamente non ha però dovuto soccorrere nessuno, non essendoci feriti. "Abbiamo i video e vi prenderemo", promette ancora il titolare dell'attività di ristorazione che, poi, parla di "un altro problema in un altro locale". "Combatteteci con il lavoro, se avete qualche problema che ci venite a intimorire. Ma vi voglio dire una cosa, noi non abbiamo paura di niente – ha aggiunto -, siamo qua a lavorare e a buttare il sangue, non a giocare". Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini per scoprire chi è il responsabile e capire quali motivi possano esserci dopo l'intimidazione di ieri sera.