Milano, scoperto laboratorio di droga dopo un inseguimento: due arresti
Avevano un laboratorio della droga in casa. Ieri, martedì 6 ottobre, due uomini sono stati arrestati a Milano con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La polizia ha fermato i due presunti trafficanti a Segrate e poi ha perquisito l'abitazione di uno dei due, a Quarto Oggiaro, trovando una vera e propria "raffineria".
Il laboratorio di droga in una casa di Quarto Oggiaro
Quando sono stati arrestati avevano con loro otto chili di eroina. I due, di 30 e 50 anni, sono arrivati ieri a Segrate a bordo di una macchina. Poco dopo il loro arrivo, i poliziotti hanno visto l'uomo seduto lato passeggero scendere e andare verso un'altra auto parcheggiata. Dopo averla aperta, ha preso un borsone nascosto all'interno del veicolo. I poliziotti li hanno quindi intimati a fermarsi, ma i due hanno provato a fuggire. Poco dopo sono stati bloccati e nel borsone sono stati trovate sedici confezioni che contenevano otto chili di eroina accuratamente conservati. All'interno di un vano sotto il sedile del passeggero, sono stati poi trovati 1.150 euro in contanti e altro materiale. In seguito, i poliziotti hanno perquisito a Quarto Oggiaro la casa di uno dei fermati. Qui hanno trovato una vera e propria "raffineria" di eroina che occupava la casa, le cantine e il box. Il laboratorio era provvisto di sei frullatori, una bilancia, materiale da confezionamento, undici fusti in metallo che contenevano venticinque chili ciascuno di paracetamolo e caffeina per un totale di 240 chili. A questi si aggiungono quattordici chili di sostanza stupefacente da taglio e sette scatole che contenevano sei bottiglie di solventi chimici ciascuna.