video suggerito
video suggerito

Milano, sciopero Trenord venerdì 23 aprile: possibili disagi per i pendolari

Rischio ritardi e cancellazioni nella circolazione ferroviaria di Trenord a causa dello sciopero indetto nella giornata di venerdì 23 aprile. Stando a quanto riferito dal sindacato Orsa, i lavoratori incroceranno le braccia dalla 9 alle 16.59. Il sindacato chiede l’immediata vaccinazione anti Covid per tutti i dipendenti.
A cura di Giorgia Venturini
98 CONDIVISIONI
Immagine

Rischio disagi sulla circolazione ferroviaria venerdì 23 aprile per lo sciopero proclamato da Orsa dalla 9 alle 16.59. Lo ha annunciato Trenord in questi giorni: così la società avverte che il servizio regionale, suburbano e il servizio aeroportuale potranno subire variazioni o cancellazioni. Trenord rassicura che non sono coinvolte nello sciopero le fasce orarie di garanzia. Regolare invece la circolazione della metropolitana e gli altri mezzi di superficie a Milano, la mobilitazione infatti non interessa Atm.

Sciopero dei treni dalle 9 alle 16.59

Nel dettaglio la società precisa che i treni con partenza prevista entro le 9 completeranno la corsa, purché arrivino a destinazione finale entro le 10. E ancora: per i soli servizi aeroportuali, nel caso di non effettuazione dei treni, questi potranno essere sostituiti con dei bus, tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto T1 senza fermate intermedie (da Milano Cadorna gli autobus partiranno da via Paleocapa 1). Per ulteriori informazioni la società invita a consultare il sito www.trenord.it.

Le ragioni dello sciopero

I dipendenti di Trenord sono pronti a incrociare le braccia venerdì 23 aprile per dare voce alle loro ragioni in fatto di vaccinazioni anti Covid: "Chiediamo l’immediata vaccinazione del personale che opera nel settore dei trasporti ovvero l’inserimento nel piano vaccinale covid 19 del settore trasporti tra le categorie individuate che assicurano servizi essenziali". Atm non aderisce allo sciopero perché il sindacato territoriale ha accettato la decisione dell'azienda di vaccinare i suoi 10mila dipendenti nelle proprie sedi.

98 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views