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Milano, rissa all’Arco della Pace: cameriere di un locale prende a pugni un ragazzo

Quello che dalle immagini sembra essere il cameriere di un locale su corso Sempione, a due passi dall’Arco della Pace di Milano, ha preso a calci e pugni un ragazzo con cui, poco prima, aveva avuto un acceso diverbio. Per il malcapitato, comunque, non dovrebbero esserci state conseguenze gravi.
A cura di Filippo M. Capra
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Frame del video della rissa
Frame del video della rissa

Un calcio e un pugno dritto in faccia. Questo l'esito di una rissa che si è registrata a Milano nella notte compresa tra ieri, lunedì 17 agosto, e oggi, martedì 18. Come si evince dal video pubblicato da "Welcome to Favelas", l'uomo che aggredisce il ragazzo pare essere un dipendente di un locale di corso Sempione, a due passi dall'Arco della Pace.

Rissa sedata in poco tempo

I due, poco tempo prima, avevano iniziato a discutere per motivi non noti. Qualcosa, però, potrebbe aver fatto scattare l'uomo che dapprima si è avvicinato al ragazzo sferrandogli un calcio e facendo cadere il bicchiere che aveva in mano. Poi, quando l'aggredito si è messo in posizione per iniziare a fare a pugni, gliene ha sferrato uno molto violento in faccia, facendolo cadere a terra. La vittima del pugno, comunque, non dovrebbe aver riportato ferite gravi. Stando ad alcune testimonianze riferite da MilanoToday, il litigio tra i due si è esaurito in poco tempo, senza ulteriori strascichi o violenze.

Tassisti aggrediti: Volevamo comprarci la cocaina

Nella Milano by night che ha assunto negli ultimi mesi connotati sempre più violenti, viene contestualizzata anche l'aggressione a due tassisti, rapinati dei loro averi da alcuni ragazzi della periferia nord della città. Due di loro, un 22enne e un 27enne, sono stati arrestati. Entrambi hanno ammesso di aver commesso i furti e le aggressioni ai conducenti del servizio pubblico per poter comprare la cocaina e potersi drogare. "Ci siamo divisi i soldi e siamo andati a comprarci cocaina", ha detto il 27enne, aggiungendo che "quella notte io ho dormito nella stazione di Certosa, ero strafatto". Una delle aggressioni, avvenuta a Quarto Oggiaro, è stata ripresa integralmente dalla videocamerina installata sull'auto del tassista il cui video è stato diffuso successivamente.

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