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Milano, rientra illegalmente in Italia e ruba due valigie in stazione Centrale: arrestato

Era stato espulso coattivamente nel 2018 dall’Italia, Paese nel quale non avrebbe potuto fare ritorno fino al 2025, ma è stato bloccato e arrestato dalla polizia ferroviaria di Milano in stazione Centrale nei giorni scorsi. Un cittadino ucraino di 52 anni è finito in manette dopo aver rubato due valigie su un treno diretto a Napoli in partenza dal capoluogo di regione lombardo.
A cura di Filippo M. Capra
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Un uomo ucraino di 52 anni è rientrato illegalmente in Italia e ha cercato di appropriarsi di due valigie su un treno senza fortuna, fermato successivamente dalla polizia ferroviaria di Milano che l'ha tratto in arresto. L'episodio risale a qualche giorno fa nella stazione Centrale del capoluogo di regione lombardo.

Cittadino ucraino espulso dall'Italia nel 2018

Secondo quanto riportato, nel 2018 il 52 fu espulso coattivamente dall'Italia con assoluto divieto di farvi ritorno sino al 2025. Per questo motivo, una volta che è stato fermato dagli agenti con l'accusa di furto aggravato, è stato arrestato anche per il rientro illegale in Italia. Tutto è successo quando il 52enne è stato visto aggirarsi con fare sospetto tra i viaggiatori della stazione Centrale. Gli agenti della polizia ferroviaria, quindi, hanno controllato le immagini registrate dal circuito di videocamere di sicurezza, riconoscendolo come l'autore di un furto registratosi il giorno precedente a bordo di un treno.

Arrestato dopo il furto di due valigie su un treno per Napoli

Prima di essere fermato, poi, il 52enne è salito su un treno ad Alta Velocità diretto a Napoli per approfittare della confusione e della distrazione dei viaggiatori, impossessandosi di due valigie già riposte nell'apposito vano bagagli. Il cittadino ucraino è quindi sceso rapidamente dal treno per dileguarsi ma è stato prontamente intercettato dai poliziotti che nel mentre si era messa sulle sue tracce. La polizia ferroviaria ha quindi provveduto al sequestro della refurtiva restituendola ai legittimi proprietari che non si erano accorti di nulla.

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