Milano ricorda la strage di Linate: l’8 ottobre 2001 l’incidente aereo che causò 118 morti
La strage di Linate è il più grave incidente della storia dell'aviazione civile in Italia. La mattina dell'8 ottobre del 2001 un jet privato Cessna si scontrò sulla pista di decollo con un aereo di linea della compagnia Scandinavian airlines (Sas). Lo scontro avvenne quando il McDonnell-Douglas Md-87 stava viaggiando a una velocità di circa 270 chilometri e l'impatto col piccolo jet fu devastante. Dopo l'urto l'aereo della compagnia scandinava andò a schiantarsi contro un hangar per lo smistamento bagagli e prese fuoco. Nella strage morirono tutti gli occupanti dei due velivoli e quattro addetti ai bagagli: solo uno di loro, Pasquale Padovano, riuscì a sopravvivere all'incidente, pur riportando gravi ustioni. A bordo del McDonnell-Douglas diretto a Copenhagen viaggiavano 104 passeggeri e sei membri dell'equipaggio: in totale le vittime furono 118, inclusi gli occupanti del Cessna e gli addetti aeroportuali.
L'inchiesta e le condanne
L'inchiesta per strage colposa accertò che le cause dell'incidente furono dovute a mancanze nelle dotazioni aeroportuali (Linate non disponeva allora di un radar di terra), alla disattenzione degli addetti alla torre di controllo e anche alla nebbia, che probabilmente fece sbagliare strada al pilota del Cessna dopo aver ottenuto il via libera al decollo. La vicenda giudiziaria relativa alla strage di Linate si è conclusa il 7 luglio del 2006 con la sentenza della Cassazione che ha confermato cinque condanne a pene tra tre e 6 anni e mezzo. Altre tre persone coinvolte nella vicenda patteggiarono, mentre tre furono le assoluzioni. Tra le vittime della strage figura anche il figlio di Paolo Pettinaroli, che col comitato "8 Ottobre per non dimenticare" da lui presieduto a lungo si è battuto per ricordare la strage e chiedere giustizia per le vittime. Pettinaroli è morto nell'aprile del 2015.
Il sindaco Sala: Il disastro aereo di Linate è un'eredità molto dolorosa
In occasione del 18esimo anniversario della strage era arrivato il ricordo del sindaco di Milano, Beppe Sala: "Quella del disastro aereo di Linate è un’eredità molto dolorosa", aveva scritto il primo cittadino, che aveva poi voluto ricordare le 118 vittime dicendo che la città si stringe attorno "ai loro parenti e amici, affinché il loro ricordo si mantenga vivido nel tempo". Ogni anno la strage viene commemorata con cerimonie pubbliche istituzionali e religiose.