Milano Pride 2024, in piazza spunta il cartonato di Attilio Fontana avvolto nella bandiera arcobaleno
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Nella giornata di oggi, sabato 29 giugno, si sta svolgendo il Milano Pride. La comunità lgbtq+ e i cittadini che ne vogliono sostenere i diritti sta sfilando per le vie del capoluogo meneghino. La partenza è stata alle 15 in zona Stazione Centrale e si concluderà alle 18 all'Arco della Pace dove è prevista una festa con musica e artisti. Sul carro del Pride dei giovani democratici è spuntato anche un cartonato del presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana avvolto in una bandiera arcobaleno: si tratta di una frecciatina dovuta al fatto che non ha patrocinato l'evento.
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Nonostante il tempo incerto – il Comune di Milano ha infatti diramato un'allerta meteo gialla per temporali – sono migliaia i cittadini che hanno deciso di partecipare. Sul camion dei giovani del Partito democratico, c'è anche la segretaria Elly Schlein. Il corteo si sta muovendo verso piazza Repubblica e lungo viale della Liberazione. Terminerà poi all'Arco della Pace. Tantissimi gli artisti attesi, tra questi: Orietta Berti, La Cesira, Clara, Daniele Gattano, Michele Bravi, Gianmaria, Karma B, N.A.I.P., Debora Villa, Ditonellapiaga, Ricchi e Poveri, BigMama, Beatrice Quinta, Sethu, Gaia, Chadia e Francesca Michielin. L'evento sarà condotto da Marta Pizzigallo, Edoardo Zaggia, Francesco Cicconetti, Kaze e Fabrizio Colica.
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"Sarà anche oggi una meravigliosa giornata di partecipazione per l'uguaglianza, per i diritti di tutti e tutto, per i diritti lgbtqi+ che sono diritti fondamentali e come tali vanno riconosciuti. Ci sono sette parete oggi. Ieri era l'anniversario dei 55 anni dai moti di Stonewall, è una giornata di orgoglio, una giornata di visibilità per le battaglie e i diritti, a partire da quella per una legge contro l'omobilesbotransofobia e l'odio", ha affermato la segretaria del Partito democratico Elly Schlein.
"L'Italia è scivolata, in questo anno e mezzo di Governo Meloni, al 36esima posizione su 48 nella classifica di Ilga Europe sui diritti lgbtqi+. Non lo possiamo accettare, dobbiamo portare l'Italia nel futuro e pienamente in Europa perché se guardiamo la mappa dei diritti lgbtqi+ si vede che come se ci fosse ancora un muro che divide l'Europa, ma il nostro Paese sta dalla parte sbagliata, quella che è più indietro. Vogliamo una legge contro l'omobilesbotransfobia, vogliamo un matrimonio egualitario perché l'amore non si discrimina e non lasceremo decidere alla destra chi abbiamo il diritto di amare o chi abbiamo diritto di sposare", ha proseguito.
"Serve finalmente una legge per non lasciare soli i sindaci nel riconoscimento dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali. Anche al G7 si è persa un'occasione per colpa del governo italiano mancano le parole identità di genere e orientamento sessuale nella dichiarazione finale. Questo è un passo indietro clamoroso, ma possono cancellare qualche parola, non possono cancellare i nostri corpi, le nostre differenze che vogliamo mettere a valore garantendo a tutti e tutte uguali diritti e uguali opportunità di partenza. Non possono cancellare la nostra battaglia per le libertà, i diritti e le uguaglianze".
"Sono sempre felice quando c'è il riconoscimento dell'eguaglianza dovrebbe essere una cosa molto più trasversale di quella che è perché ci sono altri Paesi dove pure le destre sono arrivate al governo e non hanno modificato gli avanzamenti importanti come il matrimonio ugualitario. Non si capisce come la destra italiana è decisa a rimanere quella più indietro in assoluto in Europa su questi temi e a contrastare questi diritti che sono fondamentali".