Milano, posti auto in affitto a meno di 50 euro: ecco dove e come richiederli
Quello dei posti auto a Milano è un problema che, specie in alcune zone, è molto avvertito dai cittadini. Un aiuto in tal senso può arrivare dall'ultimo bando promosso da Mm, partecipata del Comune, che ha messo a disposizione oltre 300 posti auto a meno di 50 euro al mese in diverse zone della città. A darne notizia è stato, con un post su Facebook, l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran: "In città sarà difficile parcheggiare su strada, ma è pieno di posti auto liberi in strutture a pagamento, che sarebbe bene utilizzare – ha scritto l'assessore -. Anche per questo MM spa ha fatto una ricognizione mettendo a disposizione i posti auto che ha liberi negli immobili che gestisce per conto del Comune di Milano". Sul sito di Mm sono disponibili tutte le informazioni relative ai posti disponibili e anche alle relative tariffe. Si va dai 1400 euro annui per un posto in via Madonnina, nel centro città, ai 300 euro per diversi posti nelle vie San Romanello, Tofano e Vittorio De Sica.
Requisiti e scadenza delle domande
Possono presentare richiesta sia gli assegnatari di alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp) del complesso corrispondente, che hanno la priorità, sia i residenti e/o i lavoratori nelle vie limitrofe. Per partecipare all'assegnazione dei posti auto bisognerà che il richiedente o un componente del suo nucleo famigliare sia in possesso di auto e/o moto come comprovato da libretto di circolazione e patente di guida. In caso di richiesta da parte di soggetti portatori di disabilità con totale, inabilità lavorativa al 100 per cento o cecità assoluta (che sono esentati dal pagamento del canone d'affitto), bisognerà essere in possesso della relativa certificazione. Le domande vanno presentate entro e non oltre il 31 dicembre 2020, inviando una mail con oggetto “Manifestazione di interesse alla locazione di posto auto” all’indirizzo di posta elettronica casa@mmspa.eu.
Come avverrà l'assegnazione
Il posto auto sarà assegnato per sei anni, rinnovabili. Dopo la verifica dei requisiti si procederà alla formulazione dell’elenco di assegnazione: in caso di richieste superiori all’offerta, farà fede il criterio cronologico di presentazione della domanda secondo le seguenti priorità: prima i soggetti portatori di disabilità (residenti in una casa popolare e non), poi gli inquilini Erp dello stabile, quindi le persone abitanti nelle vie limitrofe, nel Municipio di riferimento e infine nel resto della città.