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Milano, polizia va a notificare gli arresti domiciliari e trova in casa 6,5 kg di eroina

Gli agenti della squadra mobile di Milano hanno arrestato un 43enne per la detenzione di 6,5 kg di eroina. I poliziotti si erano presentati a casa dell’uomo, che vive a Treviglio (Bergamo) per notificare all’uomo l’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa. Durante la perquisizione è emersa la presenza del quantitativo di droga.
A cura di Simone Gorla
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Foto: Polizia di Stato
Foto: Polizia di Stato

Gli agenti si erano presentati alla porta per notificare un provvedimento di arresti domiciliari. Ma in casa hanno trovato 6,5 kg di eroina.

Trevigli, polizia suona per una notifica: in casa ci sono 6,5 kg di eroina

L'episodio si verificato a Treviglio, in provincia di Bergamo, nella giornata di ieri, giovedì 1 ottobre. La polizia ha arrestato un 43enne cittadino albanese per la detenzione dell'ingente quantitativo di droga nella sua abitazione. Poco prima delle ore 14, gli agenti della Squadra Mobile si erano presentati a casa dell'uomo, già conosciuto agli investigatori, per notificargli l'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dalla Terza Sezione Penale e del Riesame presso il Tribunale di Brescia.

Lo stupefacente nascosto anche in cantina e nel cestino della bicicletta

L'uomo all'arrivo dei poliziotti non era a casa. Gli agenti lo hanno quindi cercato e rintracciato in un bar di via Mazzini, lo hanno quindi condotto nell'abitazione che hanno poi perquisito. Durante il controllo sono stati trovati 7 grammi di eroina e materiale per il confezionamento.

A quel punto i poliziotti hanno voluto perquisire anche la cantina. Nel locale sotterraneo infatti c'era un sacco con 5,2 kg di eroina. Da un ulteriore verifica, è emerso che anche nel cestello della bicicletta del 43enne, parcheggiata sotto casa, c'era un sacchetto con tre involucri contenenti eroina per un totale di 1,3 chili.

Sempre in cantina i poliziotti hanno anche rinvenuto una bicicletta di marca per la quale l'uomo, che non ha saputo fornire spiegazioni circa la provenienza, è stato indagato per il reato di ricettazione.

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